Il senso
2024-12-03non sempre ciò che capiamo è quanto tratteniamo da quello che ci viene detto e non sempre ciò che campiamo poi lo applichiamo e se lo applichiamo facciamo del nostro meglio.
Ortega Y Gasset pubblica su giornali spagnoli, dal 1927, le proprie riflessioni sulla massa e sulla ribellione della massa stessa che, in quanto massa, non può portare gran che.
Proprietà e usufrutto
Le mie personali riflessioni zoomano su questi due concetti e sono attinenti alla attività di PMI.
Nobile: l’etimologia viene da “noto”, riconosciuto dal gruppo, dalla società, per chi è famoso, per chi si è fatto conoscere eccellendo anche per qualche particolare aspetto rispetto alla massa anonima.
La fama del figlio o collega di un uomo nobile può essere solamente un puro beneficio. Il figlio o collega è noto perché riuscì ad esserlo il padre o altro collega.
Il nobile “originario” obbliga se stesso e lo dimostra nelle proprie attività, il nobile ereditario è obbligato dall’eredità. In Cina può essere invertito l’ordine, e quindi perché non imparare?, è il figlio che, conseguendo la nobiltà, la trasmette ai progenitori, innalzando con il suo sforzo la sua propria umile origine.
L’uomo massa non vuole uscire dal gregge: preferisce l’inerzia.
Definizione | PROPRIETA’ | USUFRUTTO |
Criterio | Eccellenza | Mantenimento |
Attività | Ex grege = Egregio. E’ lo sforzo per non essere massa. Nobiltà da noto. Si FA e FA e continua a fare. Si obbliga ad eccellere | Aspetta, ed è scontento (niente è mai sufficiente). Si sente obbligato. Si nasconde ma pretende. |
Genesi
All’inizio vi è uno spiazzo, una distesa, uno spazio grande. L’inizio è l’identificazione di uno spazio, che è vuoto, è la costruzione di una piazza pubblica con attorno una città ben separata dalla campagna.
La polis nasce da un vuoto.
Scherzosamente lo si dice per un cannone: prendete un foro e lo si circonda con del fil di ferro molto fitto ed ecco il cannone.
Il foro, l’agorà; e tutto il resto è pretesto per garantire questo vuoto e per delimitarne il perimetro. Con un linguaggio forbito è sinecismo.
Syn = insieme
Oikèo = abitare, vivere, convivere
Saavedro Fajardo nel proprio blasone inserisce la freccia, con il motto: o sale o scende.
Parte da a quo ed è rivolta ad quem = movimento verso una direzione.
Renan:
“Avere glorie comuni nel passato, uan volontà comune nel presente; aver compiuto insieme grandi cose, volerne compiere altre ancora: ecco le condizioni essenziali per essere un popolo … Nel passato una eredità di gloria e di rimorsi; nell’avvenire un condiviso programma da attuare… L’esistenza di una nazione è un plebiscito quotidiano.”.
I Greci indicavano la saggezza con phronésis da fren = diaframma, sede del respiro. Cicerone la traduce in latino con prudentia da provìdere, porro vìdere: la scienza delle cose che si debbono cercare o fuggire (De officis I, 153).
Animali: via aestimativa. E’ nel DNA: il cucciolo cerca la mammella, l’agnello fugge alla vista del lupo, l’uccello costruisce il nido: un cane non imparerà a costruire un nido.
Uomo: vis cognitiva: cerniera tra sensibilità ed intelletto per l’azione, per la freccia di Fajardo.
Da quanto sopra:
….. insieme, ancora più avanti
Conoscere, applicare, innovare
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