PER CHI VOTI?

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A: Abbiamo visto che la caratteristica della bassa affluenza o meglio che l’astensionismo, che credevamo caratteristica peculiare del nostro sistema, ha attecchito anche in altri territori.

S: Si, anche Francia, Germania, e vedrai che anche per Italia sarà la stessa cosa. Se non sbaglio nelle elezioni amministrative l’astensionismo era il partito più importante.

D: Sono soprattutto i giovani che ritengono il loro voto senza alcun senso, e quindi prende maggior peso il non voto. Ha più senso l’astenersi: del tipo: lì, io non ci voglio essere.

F: Il senso è fondamentale, anche i questo caso. Il cortile della Biblioteca di Locarno è davvero un posto fantastico per prendersi un caffè.

A: Ma tu, caro F: per chi voti? Perché avrai già ricevuto nella posta il tutto. Ti va di condividerlo oppure è un argomento tabù?

F: Non è per niente un tabù, solo che la domanda è mal posta. Non devi chiedermi per chi ma per cosa. Vedi abbiamo parlato di senso quindi poniamo la domanda esatta: per cosa ha senso andare al voto? Ormai ho, come alcuni di voi, i capelli bianchi, una famiglia numerosa, l’ultima volta intorno al tavolo eravamo in diciotto, nel mio nucleo vi sono delle proprietà immobiliari, anche se piccole e per i nostri piaceri, delle attività operative economiche. Il mio senso è nella ricerca di attuare quello che faccio e si fa intorno a me. In casa facciamo la raccolta differenziata non perché è d’obbligo, ma per convinzione. E la facciamo bene, anche quando siamo in vacanza ed in territori che non conosci amo. Personalmente lo sapete che spengo le luci mentre cammino, se l’illuminazione artificiale non ha senso. Nelle attività operative sono attento a diminuire i rifiuti e le spese non indispensabili. Per la gestione del materiale di scarto, viene suddivisa la quantità e la tipologia dei materiali che possono venire riutilizzati e/o riciclati, mentre i rifiuti sono quantità di materiali che debbono venire smaltiti mediante incenerimento (e tutti coloro con cui collaboriamo sono conosciuti e tutti svolgono le loro attività operative con trasparenza e chiarezza). Per le spese no   indispensabili non si intendono solo i materiali, o le energie, ma anche le risorse umane, che debbono vere un ruolo, ed una soddisfazione sia economica, sia di senso: debbono essere dei veri imprenditori. Sono personalmente diffidente verso quelle persone che d’estate debbono tenere l’aria condizionata a pieno ritmo e d’inverno vogliono operare con la stufetta sotto la scrivania e nell’immediato dintorno, per sentire il soffio caldo. Sono abituato a svolgere delle attività operative con altri di cui sono, fino a prova contraria, certo della lealtà e della professionalità, come loro nei miei confronti. Nella mia vita di tutti i giorni mi confronto con persone che non conosco ma che posiziono come loro posizionano me, senza differenze nel colore della pelle, o se sono maschio o femmina, o in che religione credono ed in che modo. E adesso veniamo al voto.

Voto perché venga costruita una società con i principi per una popolazione più vasta di una famiglia, ma con dei principi che sono una continuazione.

D: Tu vuoi spiegare meglio?

F: Ogni 10 milioni di abitanti la società dovrà avere degli impianti per l’eliminazione dei rifiuti producendo energia, tipo Brescia o Copenaghen, o altri impianti che abbiamo anche visto insieme. Anche per le energie dovrà essere autosufficiente, mediante la sobrietà del consumo, la costruzione attenta alle energie, autosufficiente significa che ciò che manca viene acquistato da un solo elemento per tutti e tutti pagano la stessa cifra. La circolazione è un punto dolente sempre e dovunque ma come ognuno di noi nell’acquisto del proprio veicolo considera la difficoltà o le criticità del proprio box o del proprio vialetto di ingresso, così nella circolazione si deve tenere in considerazione che possono transitare solo dei mezzi che occupano meno del 90% dello spazio della propria corsia. Così potremo utilizzare percorsi concepiti in passato che non possono essere utilizzati per il traffico di oggi. L’autosufficienza riguarda anche l’aspetto della sanità e la gestione degli aspetti legati al territorio occupato dai 10  milioni di abitanti.

A: 10 milioni è più o meno la popolazione della Svizzera.

F: E’ vero, ma la dimensione non è casuale. L’autosufficienza riguarda anche i trasporti pubblici e la burocrazia, e quelle istituzioni delle quali si sa poco o niente. Il ruolo ed il senso di ogni fornitore di servizi viene esaminato con il criterio del risultato e della professionalità come si fa con le proprie attività operative. Se la corporazione diventa troppo potente la si deve poter smontare, altrimenti si perde il senso della gestione e viene seguito il percorso non virtuoso. Ho finito per il momento.

S: Come hai finito.

F: Ho finito perché come inizio per dare a me il senso di porre il mio voto questa è la visione e degli argomenti sufficienti per questo approccio. Che ne dite?

D: Ma scusa e se questo non viene portato avanti o non corrisponde a dei programmi tu chi voti?

F: Voto me, nome e cognome, anche se non mi presento. Il voto è troppo importante per non essere dato. L’importanza del voto, voto me stesso senza presentarmi, ha senso. Almeno per me.

A: Bah, dovremo approfondire.

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ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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