Dalla riserva in Ascona – Beh 60 miliardi di USD sono una bella cifra. Ma quello che colpisce è che una mega industria europea, di quelle che possono influire, eccome!, sulle decisioni della UE e sulla manipolazione dell’opinione pubblica, abbia investito negli OGM, vituperati proprio dalla UE e messi sempre in discussione. Ora uno non spende parecchi miliardi per una idea che, oggi, non va a tutti e viene vista come una manipolazione oscura, SE non ha qualche santo in paradiso.
Già si è visto che la masnada dei “no” è stata dirottata sui confini. A breve è prevedibile che diversi professori ripeschino i vantaggi degli ogm, anzi dichiarano che si vivrà più a lungo con pezzi manipolati, ed i vegani si abbufferanno di cereali, frutta, verdura OGM, ed anche alleveremo animali OGM, perché avranno mano malattie, perché loro staranno meglio (“il benessere animale è fondamentale”), iniziando dagli amici pet.
Ci vuole un cambio di opinione a 360 gradi, ma se spendo 60 miliardi, se sono una megaindustria, se sono tedesco, vuoi che non abbia tutti pronti a partire sui nastri di partenza?
In Germania, mi dicono, mugugnano perché pensano che la mega multinazionale dell’aspirina non avrà più come priorità il farmaceutico, dello zootecnico temono che sparisca. Non male.
