Giornata di sole. Un caffè in piedi in Piazza Grande. Ho il libro di Sallustri e Palamara che disvela, anche in modo un pò reticente, il sistema. Sono andato a rileggermi un post del luglio del 2013, sempre nella categoria La nave Peppa. Sono passati quasi 8 anni! Ebbene l’ex magistrato, per il momento, Palamara, chiarisce che era tutto un ummaumma, e chiama espressamente cupola sia i componenti e lo spirito del CSM a ANM. Anche il post lo sosteneva? Visione a medio termine ottima? No solo constatazione e buon senso.

Sono contento di avere una conferma di quanto riportato allora? Non tanto, non c’è proprio niente da essere contenti. In ogni caso era ed è una opinione di molti, almeno da tutti coloro che direttamente o indirettamente hanno avuto a che fare con l’ambiente della magistratura. Nel libro vi sono alcuni nomi che ho conosciuto personalmente, e quindi parlo e ragiono per esperienza diretta.

Dò in prestito il libro avvertendo: “E’ un pizzino anche questo. Non dice tutto quello che si dovrebbe dire. E non succederà assolutamente niente. L’unica cosa interessante è l’uso del killer al momento opportuno.”. Forse serve a Palamara ed a qualcun altro per risalire la china e riconquistare il proprio posto. L’ho hanno fatto e l’ho fanno in tanti, quindi perché fare la faccia scandalizzata?

La magistratura dovrebbe essere (ho il libreria un libro di Calamandrei a tale proposito) una professione seria, perché costituisce una parte importante delle fondamenta di qualsiasi società. Purtroppo si è andati oltre e lo sfacelo autoritario non lo si ferma più. La scrofa e u’ guappo hanno accelerato il senso del potere e non quello della giustizia. Ricordate la bilancia, il simbolo della giustizia? Equilibrio difficile da trovare, ma equilibrio. Qui l’equilibrio è stato perso e proprio nessuno è interessato all’argomento.

E’ lo spettacolo più desolante, molto più delle varie mafie, molto più dei cumuli di rifiuti, molto più delle buche, molto più dei viadotti che cadono.