Lo Stato libero di Bananas

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Proprio non mi immaginavo di poter rivivere in tempo reale, contemporaneamente nello Stato libero di Banans e di trovarmi sull’aereo dove tutti facevano ossessivamente sesso mentre la scimietta manovrava la cloche. “Da domani le mutande si portano sopra i pantaloni, e la lingua ufficiale è lo svedese.”. “Si potrà andare al Ristorante dal 15 al 24 di Dicembre per il pranzo, ma si potrà mangiare solamente nella propria camera.”. “Si può fare un meeting ma solo con 5 altre persone il cui cognome è compreso dalle lettera B a G, ma solo di martedì, e dalle lettere L a R, ma solo di venerdì.” E gli altri giorni e le altre lettere? “verranno comunicate ma a mesi alterni, verranno eseguiti dei controlli con ammenda minima di 500 euro.”.

La prevaricazione sfrilla è tipica della dittatura, l’ho vissuta quando i miei capelli avevano ancora traccia di nero sui tram, con la presenza del bigliettaio, che non avendo superato la prova di poter sincronizzare i movimenti della mano sinistra con la destra, poteva solo obliterare, cioè fare un buco, sui biglietti. Metteva il suo armamentario, del tutto personale sullo spazio minimo nel suo angoletto minimo, composto da spugnetta per inumidire il dito, pinzatrice con un disegno personale per caratterizzare il proprio buco, e la possibilità doverosa di fare osservazioni agli utenti. L’osservazione doveva essere fatta con la voce grossa “per favore, andate più avanti, lei signora ancora più avanti, ma, insomma, proprio non avete un comportamento adeguato!”. Era la voce grossa della frustazione. Molto vicina al comportamento di Stalin quando fece firmare l’ordine di esecuzione della moglie, al di lei, marito.

E vivo questi avvenimenti in tempo reale. Mi sembra incredibile ma è vero ed appartengo anch’io alla massa (Canetti, Ortega y Gasset) che non capisce, ma esegue. Passerà, mi chiedi? Sto rileggendo l’Idiota (il principe Minskj) e mi sorge il dubbio che al peggio non vi sia rimedio. Buona giornata. Hard times. Da suonare a ritmo lento, in fa.

About the author:

ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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