Il senso
2024-12-03non sempre ciò che capiamo è quanto tratteniamo da quello che ci viene detto e non sempre ciò che campiamo poi lo applichiamo e se lo applichiamo facciamo del nostro meglio.
Ascona
Alle 12.58 di ieri ho redatto un post che ipotizzava la presenza aliena di insetti vari dovuta, tra le altre cose, all’impiego di flora e fauna proveniente dal globo. Inconveniente della globalizzazione. Proprio alla sera veniva, dal tg, confermata la morte, se non erro è la terza, dovuta ad una puntura di zanzara nell’Emilia, in Italia. Le ipotesi sono che vi sia la complicità tra uccelli migratori e la zanzara che pungendo questi e gli umani, trasmette il tutto. Personalmente ritengo che anche l’ipotesi della flora e fauna globalizzata non debba essere trascurata. Dopo un mese di giacenza presso un magazzino di 4.000 mq, 2000 kg di un nucleo contenente farina vegetale ha impestato l’area di diversi tipi di farfalle, visibili, e di non so quali altre specie di insetti o larve o microbi, invisibili all’occhio nudo. Nel post di ieri sottolineavo il rischio: insetti vari che vengono combattuti nei paesi esotici (per intendere stranieri, ogni paese nel suo piccolo è esotico) con super insetticidi, ad esempio DDT, Malathaion, Parathaion (quante tonnellate vendute da me negli anni 60 in cimiteri, strade), e che sopravvivono, hanno sviluppato delle resistenze e sono diventati più forti. Nati nel territorio non esotico non hanno rivali. Anzi, vedendo la presenza di insetti si procede con un aumento delle disinfestazioni con insettici, per quella specifica specie, molto blandi, a base di piretro. Che però hanno un effetto di diminuire la presenza di insetti (in senso lato) locali non così nocivi. Così facendo si libera lo spazio per le specie aliene. E’ un circolo vizioso deleterio. Anche i trattamenti, anche vigorosi, sulle derrate vegetali, che vengono eseguiti per permettere gli stoccaggi, per superare gli sbalzi termici, non fanno granché, poiché, molto probabilmente, sotto forma larvale vi è un meccanismo di incistamento. Non ne so molto. Sono i fatti, osservati nell’impiego di disinfettanti e antibiotici, seppure per altri scopi ed obiettivi, che mi portano a fare queste osservazioni.
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