feed millers credibility

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Ascona. La mia conoscenza storica è limitata cronologicamente e territorialmente. Ho riscontrato un’alta credibilità nella industria di produzioni di alimenti in diversi Paesi della UE, ad esempio in F, in UK, in NL, in D, in CH. La credibilità è diminuita in I. Quali le possibili cause? Posso solamente esprimere una opinione personale limitata, come detto, dalla cronologia e dal territorio. La credibilità ha riguardato l’industria che non ha costruito una filiera orizzontale oppure fa parte di una filiera verticale, come è, nella maggioranza dei casi il feed millers che opera negli altri Paesi UE. Per la filiera negli altri Paesi la produzione di alimenti è il cuore e all’interno della fabbrica di alimenti la produzione e l’utilizzazione degli integratori era ed è IL CUORE. Ritengo che la causa che ha innescato il meccanismo del discredito sia proprio il mancato riconoscimento di questo CUORE. Dapprima lo si è voluto declassare a premiscela. La strada è poi proseguita con un elenco di ingredienti per bovini, suini, polli, con la mera indicazione del prezzo Quando tentai di far presente, forte di quello che vedevo settimanalmente in giro per l’Europa, che l’integratore NON era una semplice accozzaglia di una ventina di agenti chimici, venni messo da parte, ed anche fastidiosamente. Le mie dimissioni vennero accettate con sommo gradimento. Ma declassando il CUORE si declassa l’organismo. La conferma del declassamento dell’organismo feed millers è avvenuto per le specialità medicinali da somministrare attraverso il mangime. Il mangimista non era in grado di garantire un impiego soddisfacente. Anche in altri Paesi si sono tentate delle fughe: in F con l’accettazione di soglie (riconosciute come del tutto non scientifiche e addirittura pericolose da autorevoli fonti) in B con l’impiego di sistemi per la somministrazione sui mezzi di trasporto, in ogni caso fuori dalla fabbrica di alimenti. E il feed miller non ha visto o previsto che confermando con il proprio comportamento di non essere in grado di garantire una stabile dispersione per sostanze che vengono usate a 400-500 ppm stava dicendo che era del tutto inaffidabile per garantire la dispersione di quella ventina di agenti chimici ognuno dei quali entra nella formulazione anche con 10 ppm.
Il tecnico del feed miller cercava di convincere che quello che non si prende oggi arriva senz’altro domani, senza rendersi conto di avere di fronte a sé un numero sempre crescente di utilizzatori di 50 mg di pillola azzurra che smentiva in modo categorico che quello che non prendi oggi lo puoi prendere domani. No, quello che compro ci deve essere perché mi serve e se non c’è sono guai seri.

About the author:

ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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