Il senso
2024-12-03non sempre ciò che capiamo è quanto tratteniamo da quello che ci viene detto e non sempre ciò che campiamo poi lo applichiamo e se lo applichiamo facciamo del nostro meglio.
Che il linguaggio si evolva, recepisca neologismi ed idiotismi, dimentichi parole ed etimi poco utilizzati, è cosa normale, e che si è sempre verificata. Il trascorrere del tempo con i nipoti ed i loro amici fa si che si entri in comunicazione con loro.
OCULATO – I giovani, intorno ai 20 anni, non ne conoscono il significato, e sono tutti diplomati, ed uno a tre esami dalla laurea in economia. Dal latino, utilizzare in maniera profonda il senso della vista: prudente, riflessivo, scrupoloso.
AGAPE – “Ma che significa?”. Agape fraterna. Agape proviene dal greco, ed in latino il corrispettivo è caritas, amore disinteressato. Agape viene usato per significare un pasto, una riunione tra persone legate da affetto disinteressato. La locuzione più utilizzata è: agape fraterna, la riunione dei primi cristiani.
IL COLTO E L’INCLITA – “Nonno questa l’hai tirata fuori dal naso.”. No, è un modo di dire scherzoso se volete, ma sta a significare tutti, l’insieme dell’uditorio ed in particolare del pubblico di una rappresentazione teatrale: il colto [pubblico] e l’inclita [guarnigione]. “Ma di tutti, no?.” No, dico anche il colto e l’inclita.
Perché insistere ad utilizzare termini desueti, obsoleti? Per non farli morire, per dare a loro (ai termini) la possibilità di farsi ancora udire ed ammirare. E’ un concetto di patrimonio, di continuità, di passato nel presente e per portarli nel futuro. I nipoti si guardano tra loro corrugando la fronte: Ma proprio a noi doveva capitare un nonno così?
Mica facile.
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