opportunità per favorire la crescita
2024-12-23R&D, riserve per utili non distribuiti, visione critica e negativa del fisco che si è intascato gli utili e li vuole anche in anticipo, per poi avere un atteggiamento ostile.
Sempre ad Ascona in una giornata, finalmente, di pioggia. Rallenta tutta l’economia, e se anche riprendesse non si creerebbero posti di lavoro. Con il processo di digitalizzazione e di automazione poi non arriveremo mai più. Non sono d’accordo. E’ il miglior periodo, ma davanti a noi abbiamo ancora tanta strada. Come è il miglior periodo? Mai come in questo periodo una gran parte della popolazione è meno indifesa economicamente. Ma le differenze non sono mai state così grandi! L’importante è l’andamento del percorso. L’automazione e la digitalizzazione cambieranno i comportamenti, richiederanno altri skill, comunque il processo continuerà e percorrerà la lunga strada. Può essere che ci troviamo ad uno stadio come alla fine della pubertà. Ma il progetto continua. Per quanto riguarda l’economia sono del parere che nel mondo vengano meglio definiti gli equilibri tra gli scambi. Per quanto riguarda l’Unione la fissazione valevole per tutti i membri di una tassazione che si ponga tra il 10 ed il 20%, mantenendo il welfare e potando la spesa diabolica della burocrazia inutile, dannosa e onnipotente. Ma hai visto che per l’Italia l’Ocse prevede per il 2019 un meno 0,2%? Ho visto. E, non solo in Italia, i negozi senza acquirenti, le attività mosce, un clima di sfiducia che sta avvolgendo tutti come fa la nebbia. E’ un gran momento! E’ il momento delle decisioni in favore delle attività. Questo presuppone una tassazione rivista ed una eliminazione della spesa burocratica. La tassazione è presto fatta. Per la eliminazione della burocrazia, in mancanza di un politico all’altezza del compito, che si lascino a casa i burocrati, si eliminino le loro attività, gli si dia lo stipendio ma niente spazio, niente attività. Senza si respirerà di più, ci sarà meno nebbia. Incentivi agli investimenti (4.0) in tutti i Paesi, le tasse sui salari massimo al 10%, le attività nuove esentasse per cinque anni, per le esistenti una tassa massima del 15%, con l’obbligo di investire la differenza lasciando l’ammontare nell’attività. Se ci sono degli utili non distribuiti, come riserva, consentire di portarli a capitale sociale senza alcun contributo in tasse (gli utili non distribuiti hanno già pagato le tasse). Il tutto per rafforzare le radici, la presa nel terreno. C’è lavoro per tanti altri ancora, per recuperare e manutenere il nostro mondo, l’aria, le acque, i terreni, la gestione di ogni territorio, la biodiversità, la salute, la sostenibilità.
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