rimpatriata
2024-11-22il coraggio di dire ciò che si vedeva nel lungo periodo
Sulla terrazza con davanti il Lago e delle buone coperte. Si parla della cultura delle attività svolte e del settore per il quale si opera o si è operato. Per me la cultura del settore è fondamentale. La cultura è fatta di storia (il perché, il come e le circostanze) nella quale si è operato nel tempo trascorso, per avere la visione, tenuto conto dei segnali del presente, di cosa e come potrà essere l’evoluzione nel breve e medio periodo. Con A. abbiamo toccato l’esperienza del settore zootecnico.
Abbiamo condiviso dell’importanza di I. nel aprire il settore anche per R. R, con la propria mentalità farmaceutica ha rinforzato, consolidato, il know-how, dando una organizzazione valida per diversi altri territori. Poi ci fu la faccenda degli accordi, a cui partecipai anch’io quando dipendevo da P. che quasi obbligò R. a dismettere l’attività, cedendo gran parte a D. D. mantenne le risorse provenienti dall’eredità di R. e quindi la cultura continuò. Inaspettatamente D. si congiunse con F. e DF fece pulizia delle risorse ex R. Ora DF intende fare l’operazione di cessione del ramo, non si sa a chi.
Ma che ha a che vedere la cultura? Molto. DF cede un ramo senza la cultura. Sarà una operazione finanziaria ma non culturale e chi comprerà il ramo non ha la cultura mentre avrà i mezzi: ma qualcosa cambierà certamente.
Da qui, con A. la condivisione dell’importanza di mantenere i contatti anche con le risorse che hanno lasciato l’obbligo dell’attività (per non dire pensionati). Parlare con loro condividendo le visioni e le perplessità, senza l’obiettivo della vendita, è importante.
Le nuove risorse sono meglio preparate di noi. Ne sanno di più, solo vedono con fastidio quanto fatto e spiegato da noi. Noi abbiamo avuto il previlegio di avere più tempo di loro. Ma è facile vedere le risorse nuove che mordono, che hanno fame, che vogliono essere, che vogliono il ruolo per farlo poi proprio con il loro stile. Mica facile! Ma è un dovere. “Le persone passano ma il settore resta”.
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