In questi giorni di quasi primavera il sole è presente, ma l’aria è ancora fredda e la coperta che ti ritrovi sulla sedia sul lungolago di Ascona è utile. Siamo bersagliati dalla propaganda di auto e di prodotti per la salute, in particolare dai probiotici in tutte le forme. Miliardi su miliardi e mi guardano chiedendomi, con gli occhi, un commento.

La maggiore attività del microbiota è importante e non la si deve scordare mai. C’è ancora molta nebbia intorno a questo argomento. Non fosse altro che solo 60 anni fa le cellule dell’allora chiamata flora intestinale erano ritenute (Jaques Monod), come massimo, capaci e presenti solo per delle eventuali reazioni enzimatiche. Per quanto mi riguarda il fattore più importante e vitale resta l’informazione. Informazione che parte dall’organismo ed arriva al microbiota e viceversa, oppure parte dal microbiota ed arrivare all’organismo e viceversa. E questo inizia con l’incontro dello spermatozoo con l’uovo e con l’unione dei due alleli e con l’inizio di una vita nuova e continua sino alla morte della stessa.

L’informazione dipende, e lo sappiamo bene perché lo sperimentiamo ogni momento con i nostri ormai inseparabili ed insostituibili cellulari, dal campo. Se non c’è campo l’informazione è difficoltosa, arrivando a fermarsi del tutto. Una semplice galleria, oppure bastano due o tre metri e il segnale viene meno e può scomparire. Vi sono cose che dobbiamo e vogliamo dire ma l’altro, dall’altro capo non ci può assolutamente sentire: non c’è campo.

Il campo è la chiave di volta di questo meraviglioso meccanismo vitale: lo sviluppo e la difesa dell’organismo vivente, per e da tutto quanto succede dall’inizio alla fine, di giorno e di notte. Quindi non chiedetemi cosa ne pensi dei probiotici: non lo so. Se sono vivi debbono essere dei simbionti, se sono dei simbionti debbono superare delle difese che da miliardi di anni sono state continuamente elaborate e perfezionate, ed hanno dell’incredibile (Henry), per non permettere un contatto indesiderato con l’esterno, in un ambiente completamente occupato da cellule estremamente gelose e focose. D’altra parte il microbiota è la fabbrica di sintesi e di fermentazione più importante che possa esistere. Difficile l’entrata? Ancora più difficile è impiantarsi, rimanere. In Laboratorio è facile ma nel mondo del microbiota è una impresa titanica. Da qui l’importanza del campo, anche nel caso che si voglia usufruire di probiotici.

Ma come fai a dire che si può mettere in funzione il campo?

PROVALO SU TE STESSO. E come? Ecco qui, e tolgo dallo zainetto arancione il flacone da 500 ml di CELIMUN, integratore autorizzato e consegnato gratuitamente, prendine due bei cucchiai da cucina al mattino mentre fai colazione e continua per una settimana. Potrai verificare che le barre del campo sono tutte la massimo e vedrai gli effetti dello scambio delle informazioni.