A Lugano al Parco Ciani – il consumo di uova viene al 100% coperto dalla produzione nazionale. La UE ha deciso, con un regolamento di 10 anni fa, che per il benessere animale le galline ovaiole debbono essere allevate a terra. Gli allevamenti italiani non sono in regola con questa disposizione, non avendo svolto una chiara e trasparente azione di lobbyng a suo tempo [sostenendo che per motivi sanitari e per il benessere animale fosse meglio allevare le ovaiole in gabbia] ed avendo avuto, dalle associazioni di categoria, la sottovalutazione, as usual, dell’osservanza dei regolamenti [quanto successo con le quote latte NON ha insegnato veramente niente], e quindi ci si aspetta una multa. Ho scritto, per doverosa informazione, una lettera al consumatore.
Caro consumatore,
a noi sta a cuore la tua sicurezza. Quando tu ti bevi o ti gusti un uovo italiano devi sapere che questo viene prodotto da galline ovaiole allevate in gabbia.
Ti ricorderai che da sempre la nonna teneva 4-5 galline per permettersi l’uovo al mattino, ma sempre le allevava in una gabbia, e raccoglieva le uova. Le galline a terra, razzolano, e razzolando vengono in contatto con le deiezioni di altre galline e vengono assalite dai coccidi, che possono portare l’animale alla morte. Le morti improvvise dell’intero piccolo pollaio di 4-5 galline è ricordato nella vita dei paesi.
In gabbia questo non succede perché le deiezioni vengono raccolte, o vanno, sul fondo della gabbia stessa e comunque NON sono in contatto con il becco delle galline.
Per mantenere una produzione industriale a terra, te lo dico io perché gli altri non te lo vogliono dire, le galline devono essere trattate ogni giorno con dei medicamenti chiamati “coccidiostatici”, molecole chimiche, che devono essere cambiate ogni tre mesi (a rotazione) perché i coccidi nell’organismo animale si abituano molto velocemente a queste sostanze chimiche. E questo te la dice lunga sulla potenza dei coccidi e sulla lotta con le sostanze medicate (apocalipse now)
Quindi decidi tu:
– se compri un uovo italiano le galline NON sono trattate (per sempre, ogni giorno) con coccidiostatici.
– se compri un uovo non italiano sai che le galline sono sempre trattate con coccidiostatici.
Ma tu ti domandi? Ma l’uovo che bevo/gusto io potrebbe contenere dei coccidi o dei coccidiostatici?
E’ una bella domanda. Ma datti la risposta da solo, io, personalmente, preferisco un uovo ottenuto da una gallina allevata in gabbia. Tu speriamo che te la cavi.
PS: Le sostanze chimiche denominate coccidiostatici sono fabbricate da due multinazionali.
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