opportunità per favorire la crescita
2024-12-23R&D, riserve per utili non distribuiti, visione critica e negativa del fisco che si è intascato gli utili e li vuole anche in anticipo, per poi avere un atteggiamento ostile.
I professori chiamati da un presidente NON eletto dal popolo, hanno infilato una cazzata dietro l’altra. D’altra parte da un professore che ci si può aspettare? E da un gruppo? Manca l’uomo più importante della scuola, liceo, università: il bidello. Dire professore è dire paraocchi. Dunque per prima cosa hanno rimesso l’IMU, dopo che l’ICI era stata messa in un programma che il popolo ha scelto. Basterebbe questo per una sana fustigazione. Ma veniamo alla proposta.
E’ sufficiente una classe di quinta ragioneria di qualsiasi paese. Metterei la classe nel decidere le prime cose da fare:
PER DIMINUIRE L’ESBORSO DI CASSA
1. Tutti i pagamenti della pubblica amministrazione (PA), siano essi stipendi, pensioni, consulenze, con decorrenza immediata verranno liquidate come al solito sino a 5.000 €/mese. Da 5.000 a 10.000 € con buoni del tesoro (BT) a 2 anni, oltre i 10.000 € con BT a 10 anni. I BT potranno essere negoziati dovunque dall’interessato. La soglia dei 5.000 €/mese è sufficiente per dare un contentino psicologico a coloro che prendono di meno (magari perché hanno dato di meno). Ma molti prendono pensioni SENZA aver dato i contributi come tutti gli altri.
2. Con decorrenza immediata una moratoria per almeno cinque anni dei contributi che, a vario titolo, vengono erogati a giornali, cinema, sindacati, partiti, associazioni. Che ognuno paghi quanto richiesto, senza alcun contributo statale. Il cittadino che voglia dare il proprio contributo ad un giornale, sindacato, partito, lo potrà fare senza alcun intralcio e direttamente mediante bonifico, assegno, contanti, con ricevuta e senza alcuna tassa a giornali, sindacati, partiti, associazioni varie. E questo vale per lo stato e per gli enti periferici (regioni, provincie, comuni).
PER L’EQUITA’
1. Chiunque, singolo o ditta, abbia un credito di qualsiasi natura nei confronti della PA può compensare tale credito con qualsiasi tipo di tassa statale o periferica, o multa con tutta la PA. Sta alla PA mettere ordine tra le varie amministrazioni.
2. Chiunque, singolo o ditta, deve pagare a qualsiasi ente oppure a ditte appaltatrici a livello locale o nazionale (acqua, servizi, energie, rifiuti, altro) pagherà solo ed unicamente a servizio prestato ed ultimato.
3. Moratoria per almeno 5 anni dei tribunali che potranno decidere di effettuare spese quali ad esempio le intercettazioni SE il prefetto glielo consente. Il PM, GIP, GUP o altri che utilizza un articolo di legge (l’associazione a delinquere, per esempio) che, durante l’istruttoria o il processo, si dimostra infondato non possa utilizzarlo per i prossimi 5 anni, se lo rifà, che paghi ogni spesa e non possa riutilizzarlo a vita, se lo rifa che venga inviato a sottoposto del guardiano del faro.
4. La lista presentata negli ultimi 20 anni degli enti inutili venga presa come metodo per eliminare, con decorrenza immediata, detti enti. Per 12 mesi il personale degli enti riceverà il 70% dello stipendio, ma se ne starà a casa. Se nel frattempo trova un lavoro, decade lo stipendio.
5. Ogni amministrazione diminuisca il personale del 30%. Criterio dell’eliminazione sia l’età. Il personale eliminato con età superiore a 50 anni riceverà il 60% dello stipendio standosene a casa, sino alla maturazione della pensione. Gli inferiori a 50 anni riceveranno il 70%. Se trovano un lavoro, decade lo stipendio. Questa è considerata una norma per accrescere la produttività in quanto il numero degli addetti alla PA oltre a costare costituisce un intreccio di creazione di fantasia burocratica che rallenta il dinamismo delle attività non PA.
6. Chiunque sia in attesa di giudizio non potrò restare in carcere oltre le 48 ore. Riconoscerà una cauzione o fideiussione e si presenterà da libero al giudizio. Chiunque della amministrazione della giustizia (prima era grazia e giustizia) che avrà solo da obiettare, anm in testa, decade dalla funzione. Il giudizio potrà essere fatto anche con rito abbreviato ma NON si potrà tenere chiunque in carcere senza una sentenza di un giudice terzo. Ogni due anni i giudici devono cambiare tribunale. Ogni cinque anni gli avvocati devono cambiare tribunale. Ogni anno i periti iscritti agli albi devono cambiare tribunale.
La classe di quinta ragioneria destinerà il ricavato:
1. Alla diminuzione delle tasse sulle pensioni (massimo 10%), esenzione per coloro che hanno compiuti i 75 anni.
2. Alla esenzione delle tasse delle pensioni sino a 2.000 €/mese, mentre le tasse per le pensioni di 5.000 € sarà max. del 10%.
3. Alla esenzione totale di qualsiasi tassa sulla prima casa.
4. Le attività che iniziano e che sono condotte da soci con età inferiore ai 30 anni non pagheranno alcuna tassa per i primi due anni di attività e pagheranno una tassa max. del 10% sino a 5 anni di attività.
Basta riposo. E se la Merkel ha qualcosa da dire? E se l’Europa ha qualcosa da dire? E se i mercati hanno qualcosa da dire? Beh allora si usa la bomba atomica.
Con effetto immediato l’italia esce dall’euro, e ripristina la propria lira. Ognuno riceverà tante lire quanto era il cambio prefissato (1936 lire per 1 euro se non ricordo male, ma qui Orwell ha ragione: si dimentica). E’ chiaro che 10 secondi dopo il valore sarà svalutato. E allora? Le merci italiane costeranno di meno, quelle estere molto, ma molto di più. Le spese della PA resteranno sistematicamente calmierate come da qualsiasi vecchia svalutazione. Il mal di testa l’avranno quelli che qui oggi esportano i loro vantaggi competitivi. La quinta ragioneria ha fatto i propri conti e le proprie valutazioni: sono gli altri a perderci.
Leave a comment