che siamo in un momento difficile è condivisibile.

che in un momento difficile si debba volare bassi è condivisibile.

ma che vi sia uno manovra che imponga anche un solo cent di tasse a chi sta producendo mentre non si toccano privilegi storici, ottenuti in momenti euforici ma superdatati, questo non può essere tollerato. e quindi è un grido di dolore ed una denuncia.

– sindacati: hanno ottenuto un patrimonio immobiliare ex fascista gratuitamente, non hanno l’obbligo di bilancio, non pagano ici, possono licenziare, ricevono 0,2% sul monte inps per improbabili azioni di formazione o di servizio per le tasse o altro (ma queste sono richieste personali), ed in più hanno impiegati che pagano in nero. TOGLIERE OGNI STORICA ELARGIZIONE.

– partiti, ad ogni tornata elettorale in funzione delle % dei votanti si suddivisono una torta. TOGLIERE, TOGLIERE, TOGLIERE

– giornali, godono di un finanziamento pubblico. E perchè? Questa è una grande cazzata storica. Basta! Chi vuole leggersi un giornale se lo paghi, anche se costa 10 €. In ogni caso sono in gran parte già finiti, tra le televisioni, i pc, i telefonini, le notizie in tempo reale. Giusto che chi apprezza l’editoriale o l’articolo di fondo, lo paghi, come fosse un libro.

Questi sono segnali semplici semplici. Il mio voto andrà a colui che metterà queste priorità nel proprio programma, o che le attuerà.

I tempi per farlo sono immediati. Bastano 10 minuti.

Si fa e si approva, Poi va in parlamento e questo approva o no. Se non l’approva chi la proposta se ne vada, sarà premiato. Se non lo fa, per me, non può rappresentarmi.