il valore aggiunto delle attività R&D
2025-03-18l’importanza delle attività R&D per la professionalità della risorsa che diventa Ricercatore
Gruppo di lavoro sul Lago Maggiore –
E’ stato l’ennesimo proclama. Era una cosa giusta e sacrosanta. Liberalizzare ed ognuno faceva come voleva. Ho visto già molti con disegni: falegnami, elettricisti, piastrellisti ridevano da orecchio a orecchio.
Ma poi la conferenza delle Regioni si è messa di traverso. Ovvio. La casta (tutto coloro che sono nella pubblica amministrazione) vede questo come fumo negli occhi. Loro hanno il potere della carta (lampante l’esempio di quanto succede nel sistema di sesto s. giovanni), ognuno di noi ha avuto modo di confrontarsi con questo sistema: DEVI DARE. Anche se devi aprire una finestra, se devi fare una dia che è automatica (in teoria), se decidi di cambiare una palizzata: carta, carta, carta ed a fianco la mano stesa (che non è mai mano tesa, come un albanese qualsiasi, ma sempre mano tesa è anche se in giacca e cravatta).
E contro questo posizionamento trasversale che abbiamo fatto noi, il poppolo (le troppe p sono volute)? Niente.
Era stato l’unico proclama e decisione a favore del poppolo e questo se ne sta zitto mebtre un errani qualsiasi tuona che PROPRIO NON SI PUO’. E tutti zitti.
Una decisione che avrebbe comunque messo in moto dei lavori giudicati utili, SENZA l’obbligo (si obbligo perchè è peggio di un pizzo malavitoso) di riempire comunque quella mano tesa (che tesa non è, ma è).
Altro che P2 questa è una vera e propria associaziona a delinquere a stampo supermafioso.
E siamo alle spese improduttive. Questa è oltre ad una spesa improddutiva una voragine di risorse. Se devo imparare qualcosa dalla storiaccia di sesto (ma che è la stessa storia in qualsiasi comune) è che vi è stato un giro vorticoso di tangenti, favori, mazzette, discussioni, riunioni, decisioni, perizie e controperizie: e l’area è ancora là nella fatiscenza brutale.
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