Ho letto dell’intercettazione tra l’addetto stampa di confindustria e nicola porro. Se c’è l’intercettazione, e c’è, significa che qualche papavero di pm e suoi carbonari, magari da napoli e o da caltanissetta, ha deciso con i suoi complici di far vedere a qualcuno dei sorci verdi. E’ capitato anche a me di essere intercettato e da allora parlo e scrivo sicuro di esserlo, anche adesso. Mi è capitato che abbiano del tutto travisato quanto ho detto, mi è anche capitato che abbiano volutamente trascritto cose diverse da quanto detto perchè doveva collimare con i loro teoremi combriccolari, e, forse, con i loro interessi. Non è successo niente. Quando l’ho fatto presente mi hanno risarcito con le trenta monete di giuda. e non è successo proprio niente. Le trenta monete non le hanno pagate coloro che hanno commesso il crimine (nei mei confronti) falsificato le intercettazioni, la il Ministero del Tesoro, quindi anche io. E questo non era per niente quanto avevamo voluto, come popolo, al referendum.

Berlusconi da tre lustri ti voto per diminuire le tasse che sono peggio del peggior pizzo, del peggior strozzino che esista e per vivere in un paese che non paghi, con le tasse, le spese decise da combriccolari con chiari ed espliciti deliri di onnipotenza. Berlusconi cedi il passo. A chi altri? Questo no ti deve più riguardare. Se non sei riuscito a fare, e proprio non ti riesce, fatti da parte. Non dimostrarmi che ho dato il mio voto ad un connivente. Quanto meno lascia, proprio perchè non puoi mantenere quanto promesso. Festeggio i 150 anni mancandomi garibaldi: ci vuole un capo che per due anni si assuma tutti i poteri e dopo due anni venga cambiato, ma nel frattempo ha avuto tutte le possibilità di fare ciò che riteneva giusto e lo riteneva giusto perchè aveva ricevuto il voto di una maggioranza alla quale aveva spiegato cosa avrebbe fatto.

Che brutto spettacolo, che brutta italia, che brutto sistema. Mi sento le mani veramente sporche.