cultura – le persone passano ma il settore resta.
2024-12-23La cultura del settore è importante.
Il lato oscuro III – Il consumatore
Il consumatore per la sicurezza alimentare è IL controllore massimo. E’ colui che ad esempio prima di acquistare una scatola con 6 uova verifica: il prezzo, l’origine e la scadenza. Se poi a casa trova anche un solo uovo sporco o danneggiato lo fa presente a chi gli ha venduto la scatola, quindi è il RE delle non conformità per ogni specifica tecnica del prodotto. E’ il RE perché non ragiona a lotto ma a singolo pezzo.
Faccio alcuni esempi di consumatore:
I. Acquirente del dettagliante o del grossista
II. Utilizzatore della derrata di carne per farne bistecca o carne trita o insaccati, vuoi per il colore, la presenza di acqua oppure per il trasporto.
III. Macellatore dell’animale vivo per come si presenta l’animale, sulla resa, sugli aspetti della carne come di ogni bestia e relativo trasporto.
IV. Allevatore che riceve e utilizza il mangime, lo vede scorrere, lo annusa, talvolta lo assaggia, ne misura quotidianamente la resa sull’animale. Può dire se tutto gli va bene circa la metodologia per il trasporto e lo scarico del mangime presso il suo silos. Se il mangime è in sacchi, apre ogni singolo sacco e guarda la qualità per ogni presa di sessola.
V. Mangimista che riceve ed utilizza le premiscele ed i macroingredienti. Vede e giudica sacco per sacco e per ogni presa di sessola.
Ogni consumatore CONTROLLA EFFETTIVAMENTE ogni tappa del processo a monte e si prende la responsabilità per quanto succederà a valle. Le sue osservazioni sono le non conformità del sistema operativo.
Qualora le sue osservazioni fossero “numerose” il sistema operativo NON funziona.
Vogliamo definire insieme:
– numerose? 5% del totale? Di meno?
– Atteggiamenti e comportamenti dei consumatori nei diversi siti della filiera?
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