Quando votai l’ultima volta votai pdl ma in effetti si votava un programma rappresentato da berlusconi. Programma che definiva la necessità di togliere l’ici, di cancellare l’imposta rapina: l’irpef, che occorreva riformare la giustizia nel senso di fermare quella macchina impazzita di pm che spendono come fossero nababbi senza alcun controllo e che poi, il più delle volte, ascoltano aria fritta e se non è fritta se la inventano, e nessuno che gli mozza le orecchie. il programma prevedeva anche altre cose. Non c’erano preferenze, quindi era il programma. si sa che il popolo resta e i rappresentanti, ma in questo caso vi era un solo rappresentante il pdl, cambiano. Berlusconi, non ho ancora capito il perchè, si è tirato indietro (o fatto da parte) SENZA esigere che un altro governo della maggioranza eletta venisse incaricato (come democrazia avrebbe preteso) e poi fosse messo in minoranza in Parlamento, e quindi: elezioni. Che poi fosse un primo ministro del pdl o della lega, o altri, poco importa: DOVEVA essere l’espressione dell’elettorato. Il capataz con la falce e martello sulle chiappe ha chiamato i prof. Che lui li abbia chiamati, non fa una grinza: un comunista fa quello che vogliono i comunisti e i comunisti volevano che berlusconi se ne andasse. Ma berlusconi ha fatto di più: ha mandato a casa noi, o almeno me che avevo votato ed avevo una maggioranza. E questo affronto non lo posso perdonare.

Ma si fa ancora di più: i prof che fanno? aumentano le tasse come sarebbe stata capace anche la colf polacca che lavora da me, e ripristina l’ici, l’unica imposta che era stata tolta non da berlusconi, ma da me con il mio voto. E che fa questa testa di cazzo di berlusconi? Manda quattro pirla che con la faccia da cazzo dicono che si, il momento è drammatico, che, obtorto collo, diranno di si. Quindi riperdo un’altra volta. E questo è criminale.

L’euro andrà a finire nei rifiuti, ma lo scenario peggiore l’ho esaminato ed è un scenario che ho già conosciuto, vi ho operato per 50 anni. Non mi spaventano i periodi neri, ne abbiamo avuti anche peggio. Fare i sacrifici, ne abbiamo fatti e ne faremo, ma su dei progetti sui quali abbiamo espresso la nostra opinione, come elettorato. Napolitano è il cugino di merkozy, ma berlusconi è l’aiutante di cucina: povero berlusconi, e chi poteva dire che sei un normalissimo traditore?

Io proprio non lo avevo previsto e mi dispiace di averti dato il voto, e dato che non sono contento di perdere due volte, ti chiedo proprio di farti da parte, ma da parte, di credibilità non ne hai più, anche se te ne stai in silenzio: sei un normalissimo traditore, che non trova neanche un briciolo di senso del pudore di mostrare la propria faccia. Fai gli occhi truci, inarchi le sopracciglia, ma resti il magliaro traditore. Ma va là.

Flavio, l’abbiamo capita che ti scoccia, ma la vuoi piantare? Lo sappiamo che sei vecchio, ma continui a ripeterti.

Andate là anche voi.