A casa sotto al portico di ascona. Rilettura.

Tutto quanto riguarda la riforma della giustizia mi interessa ed è una delle ragioni del mio voto e del mio andare a votare. la giustizia è un corpo a se. E’ un mondo chiuso una cupola, quello che per me è un potere sotto gli occhi di tutti. Le leggi ci sono ma il pm le interpreta fin dall’inizio della propria isolata e sovrana azione. Il giudice le interpreta interpretando un proprio convincimento che è sempre ideologico. La giustizia è andata al diavolo! La riforma è urgente? si, è doverosa? si, è nell’interesse di tutti i cittadini? si.

Separare le carriere è un dovere ed occorre farlo in tutta fretta.

Anni fa partecipai ad un referendum sulla responsabilità dei giudici, il referendum fu votato a larga maggioranza, ma della responsabilità non se ne è mai fatto niente, come se niente fosse avvenuto. Un woodstock qualsiasi può decidere di spendere milionate su milionate per delle minchinate colossali e continua imperterrito ad essere un funzionario pubblico. I pm debbono dipendere dalle prefetture che decidono le priorità delinquenziali del proprio territorio.

Il CSM dve essere riformato. non può giudicare i propri solidali. Come riformarlo? Ma chiaramente facendo votare a noi elettori i componenti. Non da organi a loro volta nominati da loro organi a loro volta nominati da loro organi ed alla fine solo indicati molto ma molto timidamente da coloro che noi abbiamo eletto quali nostri rappresentanti. I quali, tutti, hanno una paura maladetta di questa cupola.

I rappresentanti cambiano colore e mantello. Il CSM deve essere votato dagli elettori perchè è di enorme importanza per la suddivisione del potere. Non può essere un corpo a se, è profondamente sbagliato.

Ma mi si dice la costituzione….. beh cambiamola. Perchè non sentiamo gli elettori anche su questo?