Avevo già preparato la raccomandata di disdetta, veramente stanco dell’uso improprio, politico, davvero sciascianamente imbecille del mezzo pubblico. ero pronto ed avevo convinto gli amici. poi rai5 e la diretta dell’opera wagneriana, anche con le non puntuali precisazioni del daverio (ma davvero [daverio] ha la fisiogognomica del panettiere). Questo solo spettacolo poteva valere il ripensamento, il commento poi di uno dei direttori, almeno credo, intervistato sinistrosamente dal daverio, con la sua puntuale presa di posizione al demagogico intervento del direttore con la lettura dell’articolo 9 della costituzione, ha meritato lo stracciamento delle carte preparate. E’ un momento difficile e mai come in questo momento non vi debbono essere caste previlegiate. Meritocrazia in ogni ambito, compresi i teatri anche lirici. Fuori luogo la lettura dell’articolo 9, fuori luogo da uno che viene pagato per dirigere e non fare proclami, fuori luogo i battimani, troppo troppo facili. Ottimo l’intervento serio e puntuale di uno dei direttori, il nome non è importante. è importante l’intervento e la diretta gratuita.

bene, ho immediatamente informato gli amici della mia nuova presa di posizione, non trovandoli completamente d’accordo con me ed innescando una discussione sui valori, sulla diretta ma con pubblicità, sugli interventi del panettiere. ma finalmente qualcosa di positivo, almeno per me. Adesso godiamoci questo pomeriggio lacustre.