emissioni di Co2
2025-03-31emissioni naturali ed emissioni entropiche: qualche cifra
Su www.el.mundo.es del 31/01/2013 viene riportata la notizia che SEPRONA (Servicio de Protection de la Naturaleza) sta indagando sull'impiego, a larga scala, di carcasse di cani randagi e ovini moribondi (per cause diverse) per ottenere farina di carne da destinare alla produzione di alimenti per animali da compagnia (cani e gatti) e animali da reddito (suini e volatili).Montse Espineira afferma "che è fuori da ogni logica che si utilizzino "cadaveri di cani" per i mangimi destinati ad animali che poi verranno consumati dall'uomo".Olga Costa afferma "che i mangimi di cui si tratta sono stati distribuiti a varie decine di allevamenti e anche fuori dalla Spagna".Si accenna vagamente al possibile utilizzo della carne di animali randagi transitata da industrie della trasformazione.Restiamo perplessi per le "logiche" di un paese forte esportatore di animali, di mangimi e di prodotti animali (carne) trasformati.Quale paese importatore è ovvia la preoccupazione.Il nostro superaffollato sistema di controllo tace e, com'era avvenuto per la carne alla diossina tedesca, non procede PRESTO E A FONDO con i controlli all'entrata. Poichè "avrebbero il senso di non credere al sistema sanitario di un paese UE.".
Tranquillità: zero.
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