opportunità per favorire la crescita
2024-12-23R&D, riserve per utili non distribuiti, visione critica e negativa del fisco che si è intascato gli utili e li vuole anche in anticipo, per poi avere un atteggiamento ostile.
Gruppo di lavoro – Non si riesce a togliere un ragno da un buco. Da ogni parte vengono intessuti fili di bava che impediscono l’azione, qualsiasi azione, e la struttura è davvero asfissiante e graniticamente votata alla morte dell’organismo, quale cancro malefico. Sento parlare di nuove elezioni per togliersi dalle palle fini, i finiani, i napoletani, gli aennini ed ex aennini, i pdl legati alle poltrone ed alle rendite di posizione, la magistratura e tutto quell’apparato che la circonda e ci vive e ci campa. Berlusconi un imprenditore in un momento come questo deve andare a vedere, simulando una partita a poker. Una crisi del sistema occidentale come questa non è stata vista dal 1945, una crisi dell’europa con tutti, ma proprio tutti i conti truccati, è epocale, la crisi dell’italia è totale, con una struttura burocratica (pubblico impiego, partiti, istituzioni, enti, magistratura, avvocati, associazioni, ministeri, regioni, provincie, comuni, confraternite e quant’altro) tutta abbarbicata nella strenua difesa del proprio particulare succhiando sangue e le poche forze rimaste ad un tessuto poco produttivo che ancora respira, anche se a fatica. Berlusconi è il momento di andare a vedere. Tu non puoi dire “ma ho le mani legate, non mi fanno fare quello che vorrei”. No. Detta un referendum e fai decidere al popolo:
1 – chi vince le elezioni può azzerare tutto l’apparato e volerne uno a propria immagine e somiglianza?
2 – la magistratura deve essere divisa tra potere inquirente e giudicante e pagare per gli errori commessi.
3 – la privacy di ogni comunicazione scritta o verbale è sacrosanta e deve valere per ogni cittadino.
4 – Che chi dirige il governo sia anche il presidente e duri in carica per 4-5 anni e dopo due mandati non possa più essere rieletto.
Se il referendum passa bene altrimenti prendi i tuoi stracci e stattene a casa perché lì non ci puoi stare. Con tutto quel ciarpame che è stato tratto alla luce grazie ai voti che ti abbiamo dato e tutto quel guano che sta contro a noi che ti abbiamo votato. Chiedere al popolo è tuo dovere per tagliare quale nodo gordiano il cancro che ci sta torturando anche in questi momenti di agonia. Basta lo diciamo noi e tu, quale nostro rappresentante, non puoi non sentirlo e non considerarlo. Ho parlato di noi ma sono solo e te lo dico per rispetto e per la dignità, sei il mio rappresentante e questo mi è sufficiente e dovrebbe esserlo anche a te. Altrimenti non sarai altro che l’ennesimo TROMBATO.
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