attenzione code – odissea tragica

attenzione code – odissea tragica

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Entro in tangenziale alla barriera di vimercate, direzione sud. Un anno fa il baracchino che segnala “attenzione code” era alla gobba, poi lo trovavo a Cologno. Oggi è prima della barriera stessa. Cosa mi aspetto? abito tra lesmo e casatenovo e quindi mi aspetto che all’uscita del box mi venga installato il baracchino. Con questo chi ha in gestione la tangenziale è a posto con il suo dovere di informazione, per venire informato vengo informato, ma perchè mai devo pagare il pedaggio se poi resto in coda? italietta, italietta, il traffico aumento e lo vedi dal posizinamento del baracchino, vecchio arruginito, lampeggiante “tu paghi per restare in fila”. Lo sviluppo del paese passa, ed è eufemistico, anche da questo. In compenso mi ritrovo dappertutto piste ciclabili e marciapiedi, su cui non c’è mai nessuno, ma proprio nessuno. Ieri viaggiavo alla fantastica velocità di 10 km/ora incolonnato sulla strada brianzola. pista ciclabile sulla destra con marciapiede, marciapiede alberato anche sulla sinistra. Sul marciapiede nessuno. sulla strada, in salita, un ciclista strasudato e sbandante (nel senso che andava un metro a sinistra ed uno a destra).
” Ma vai sulla pista ciclabile?”
” E tu fatti i c. ….. tuoi, pirla.”.
Ha ragione, sono anche pirla.

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ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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