Morale 08

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Licurgo venne eletto re dei lacedemoni, a condizione che il di lui morto fratello non avesse lasciato alcun erede nel ventre della moglie gravida. Questa rivelò a Licurgo di essere certamente gravida di suo fratello defunto e quindi il futuro bambino avrebbe potuto usurpargli il potere.

– Se non vuoi avere problemi con mio figlio, sappi che me ne posso liberare con una bevanda efficace dando così morte anticipata alla piccola creatura, prima che giunga a gustare la vita. Mi basta per me, quale ricompensa, che tu, o Licurgo, ti ricordi della tua fedelissima serva.

Inorridì Licurgo a questa indegna, spietata e mostruosa proposta.

– Lascia la creatura venire alla luce. Maschio o femmina che sia, risolveremo poi la questione.

La donna partorì un figlio maschio. Licurgo lo prese in braccio e lo mostrò al popolo ed ai magistrati ricoprendolo con la sua porpora reale, e a gran voce affermò:

– Signori, viva la giustizia e la fedeltà. Eccovi il vostro re, io non sono che un suo vassallo.

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ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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