Lugano Piazza Riforma – Mi hai chiesto, chiunque tu sia: “Ritieni tutta la magistratura negativa?”. No. La mia è un’opinione personale basata sulla mia esperienza. Non ritengo tutta la magistratura negativa e ne sono convinto. Anche nel mio ultimo caso, di fronte ad un pm e ad un gip della procura di Rimini (i nomi li ho e sono tutt’ora, purtroppo, attivi), che hanno deciso dei provvedimenti nei miei confronti, arrivando a falsificare delle intercettazioni, vi sono stati i magistrati del tribunale del riesame di Bologna, della cassazione di Roma, e della procura di Monza che hanno ritenuto del tutto infondata e completamente e volutamente errata l’interpretazione del pm e del gip di Rimini. E non vi è stato alcun nuovo elemento. Sulle stesse prove, ascoltandole poichè si trattava di intercettazioni, hanno ascoltato senza creare delle personali elucubrazioni, soprattutto tutti questi magistrati, eccezion fatta per il pm ed il gip di Rimini, non avevano alcun interesse nel FALSIFICARE tale intercettazioni! Sono convinto che la Magistratura sia un organo superserio e superpreparato. In maniera evidente vi sono alcuni pm e gip che, come minimo, utilizzano in maniera personale l’enorme potere che hanno a disposizione. E qui arrivo al terzo quesito che mi hai posto: “perchè volevo che l’indennizzo venisse pagato dal pm e dal gip”. Non sono i soldi! La mia domanda è: perchè hanno falsificato delle intercettazioni, riportando lo scritto FALSIFICATO con allegato il disco delle intercettazioni da cui risulta facile verificare la FALSIFICAZIONE!!!!
Quel pm e qual gip hanno usato l’arma dell’associazione a delinquere, nei miei confronti, facendo dei falsi, dei reati. La giusta punizione è (non sarebbe) “quel pm e quel gip per 5 anni NON possono più usare l’articolo 416 C.P.”; questo a tutela di tutti noi cittadini. Questo per me è il modo di far pagare le voglie di protagonismo per alcuni minuti sulle TV e sui giornali a spese della libertà di cittadini.
Hanno sbagliato? Si, hanno sbagliato ed è quindi corretto che paghino. Mi ricordo di aver messo anche una firma su un quesito referendario, e quindi ritengo di non essere il solo a pensarla in questo modo. Perché non i soldi? Perché non esiste somma che possa coprire le implicazioni negative personali, familiari, professionali e sociali di un atto incorretto del magistrato.
Mi hai chiesto sulla polizia giudiziaria. Ho incontrato diversi funzionari (io li chiamo così) che operavano in vari settori: Carabinieri, Guardia di Finanza, ASL, altro. Ho un’alta opinione, che sta velocemente scemando, della preparazione della stragrande maggioranza di questi Funzionari che debbono occuparsi di una quantità enorme di problematiche. Niente da dire: per me restano un organo di difesa per le mie attività operative e quando vengo sanzionato e perché ho trasgredito una regola. La regola, quando c’è, non la si discute, la si osserva. Resta sempre la possibilità di criticarla e di attuare i mezzi per modificarla, ma finché resta la regola la si osserva. Ma questo deve valere per tutti: se un pm o un gip, da soli o in combutta tra loro hanno FALSIFICATO, quindi fatto un reato: che paghino!