Previsioni. Che farsene?

Previsioni. Che farsene?

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Minusio – Nel divertente numero del 12 gennaio 2009, Business Week ha ripreso alcune previsioni, di addetti ai lavori, di fine 2007 ed inizio 2008. Tra queste un analista arcinoto annuncia forti guadagni possibili per AIG (American International Group), la società assicurativa che ha annunciato all’inizio di marzo 2009 perdite colossali, vicine ai 100 miliardi di dollari, relative all’anno 2008. George W. Bush diceva di non essere economista ma che si aspettava un crescita dell’economia alla fine del 2008 quando il National Bureau of Economic Research degli Stati Uniti aveva dichiarato, il 1 dicembre 2007, che la recessione era alle porte. Il 20 giugno 2008 degli esperti di petrolio evocavano il barile a 150 dollari per fine 2008, ed il prezzo, alla data prevista, era intorno ai 40 dollari.L’investitore Bernard Madoff affermava il 20 ottobre 2007 che i regolamenti in vigore rendevano impossibile qualsiasi violazione delle regole di sicurezza, ed era al posto giusto per supporre il contrario. Ben Bernanke, presidente della Riserva federale americana, nel febbraio 2008, non prevedeva dei seri problemi per l’attività internazionale delle banche. In queste condizioni si comprende che ogni persona od impresa ha interesse ad ascoltare, leggere, informarsi, ma a diffidare di qualsiasi dichiarazione, da dovunque e da chiunque provenga, nel teatrino mediatico. Non lasciarsi influenzare dal blabla di guru, tecnici super specializzate e professoroni.

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ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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