opportunità per favorire la crescita
2024-12-23R&D, riserve per utili non distribuiti, visione critica e negativa del fisco che si è intascato gli utili e li vuole anche in anticipo, per poi avere un atteggiamento ostile.
Carnivori
Gli antropologi analizzano due logiche:
1 – Mangiatori di animali Non provano alcuna negatività a riconoscere l’animale nei loro alimenti. Amano le trippe e le frattaglie (lingua….), non hanno alcuna ripugnanza a vedere, cucinare e mangiare delle parti intere ed identificabili di animali (testa del pollo….). Hanno una concezione chiara e certa della superiorità umana nei confronti degli animali. Vedono una discontinuità, una rottura precisa ed identificata tra l’uomo e l’animale. |
2 – Mangiatori di carne Per carne intendono una materia commestibile distinta dall’animale e nella quale niente, o il meno possibile, ricorda la bestia vivente.
Credono sempre meno ad una rottura chiara tra animalità e umanità. La scienza ha di fatto distrutto ogni differenza tra uomo e animale. |
La sensibilità dei mangiatori di carne progredisce nella nostra società.
Sempre più persone sono sensibili al fatto che gli animali provano del piacere e della sofferenza.
Il consumatore moderno è un po’ disorientato e s’interroga sul significato e la legittimità di consumare carne animale.
Nota: questa analisi ha delle applicazioni dirette nella comunicazione con i consumatori:
ogni volta che si mostra l’animale ci si rivolge al “mangiatori di animali”
ogni volta che si mostra il particolare del prodotto ci si rivolge al “mangiatore di carne”.
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