Leggo su libero l’articolo di Davide Giacalone che mi narra un pezzo di storia non da me vista. che il pm, e questo lo dico per esperienza personale, è inadatto ad essere il conduttore di indagini lo sapevo. che avessero tutti, ma proprio proprio tutti i pm (sigla ormai obsoleta), gli operatori d’ufficio (ou), avessero la sindrome della velina mi era apparso nella pantomina, che neanche pappagone, di quel procuratore per il caso di mastella, e di quelli che con viso truce vanno davanti alla tv con dietro i cartelli con “operazione … “. E sono dei semplici, ma semplici impiegati statali, pagati quindi da noi, come i bidelli (buoni questi!!), come gli spazzini, come quelli che ci danno la carta d’identità. E vengo a conoscere che il procuratore (vedi la sindrome della velina) si era fatto anche un disegnino per scimiottare il premier (eletto dalla maggioranza dei votanti). E che se ne è uscito con “il pm rappresenta ……”: non rappresenta un bel niente. è un funzionario pagato per condurre una indagine. Prima i cc e/o la polizia (drammatica la lettera di denuncia dei funzionari di polizia e cc sulle disfunzioni) facevano la loro bella indagine, in assoluta indipendenza, poi con quanto raccolto se ne andavano in procura e spiegavano al procuratore l’esito delle loro indagini. Il procuratore valutava se era opportuno l’avvio del processo e, solo allora, avrebbe nominato l’ufficiale d’ufficio (l’attuale pm) che, forte di quanto provato e messo nero su bianco dall’indagine poliziesca, usava i mezzi e le risorse per andare a difendere l’accusa.

Adesso no, la procura nomina l’ufficiale d’ufficio il quale dirige le indagini. Ma che ne sa? Se ne sa quanto il procuratore, poveri noi!. E il giovincello dice “guardate a destra” e che cosa fa il poliziotto carico di fatica e di anni di servizio? “ma senti sto bel tomo, non mi dice di guardare, no, mi dice di guardare a destra, e io guardo a destra, ne davanti, ne indietro ne a sinistra.”. Il sistema è del tutto fuori controllo e gestione. Yara tu sei mia nipote, tu sei la raggazza italiana, uccisa dal freddo e dall’incuria di un mucchio di gente che sta nel posto sbagliato, non paga alcunchè, ma ritira lo sporco stipendio ogni mese. Altro che baggina!!!!!! (nel senso dei maneggi dietro l’ospizio). Vogliamo raccogliere l’esperienza di ognuno di noi e di coloro che sono intorno a noi e che hanno avuto a che fare con una denuncia? un processo? Richiediamo ancora una volta la decisione degli elettori, ma stavolta, quello che uscirà, applichiamolo. Yara scusami se da italiota ho partecipato a fare questo sistema. Oggi si sventolano bandiere tricolori. Sto lavorando a casa e ho davanti la fotografia di Yara e mi sto immedisimando cosa abbia provato, incapace di muoversi su quel campo, con quelle ferite, con quell’incontro del tutto diverso, e imbambolarsi per poi morire di freddo. E noi sventoliamo il tricolore?

Prima o poi, comunque, un responsabile lo trovano, sempre. E sarà così anche stavolta.