Con interesse e condivisione ho letto il commento del Prof. F. Forte in merito all’opinione nostalgica del Ministro Tremonti relativa all’Iri e Mediobanca.

Per me la costituzione dovrebbe, all’art. 9, recitare:

“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio artistico della Nazione.

Assicura e favorisce l’utilizzo di tipo di energia che sia ottenibile sul territorio della Repubblica, salvaguardando la sicurezza.

Promuove la produzione sul territorio della Repubblica di tutte le derrate alimentari con cui si alimenta il popolo della Nazione, salvaguardando la sicurezza.”.

La svendita del patrimonio agroalimentare resta una pagina oscura e, come minimo, miope della nostra storia recente.

Il SISTEMA deve tutelare nell’ottenimento dell’energia per le macchine e per l’organismo la produzione nel e sul proprio territorio proprio per garantire la sicurezza e la libertà del proprio popolo.

In particolare per parmalat:

– a chi interessa di chi sia la proprietà se l’industria opera nel nostro territorio ed impiega prioritariamente il latte prodotto dalla nostra agricoltura e quindi tutelando lo sfruttamento, in sicurezza, del nostro ambiente?

– qualora la proprietà fosse italiana ma utilizzasse meno del 20% di latte prodotto dalla nostra agricoltura, come popolo avremmo dei vantaggi?