Il senso
2024-12-03non sempre ciò che capiamo è quanto tratteniamo da quello che ci viene detto e non sempre ciò che campiamo poi lo applichiamo e se lo applichiamo facciamo del nostro meglio.
E dalli. Il presidente vuol dire la sua. Il nostro ministro dell’interno deve andare a trattare con l’UE, il presidente del consiglio butta lì una frase sul “ma ci conviene?”. E che fa il presidente? Parla. La differenza è che il presidente del consiglio (berlusconi, bersani, prodi, bossi, o altri) lo scegliamo noi elettori, mentre il presidente della repubblica e/o di ognuna delle due camere viene eletto dalle pastette di coloro cui noi abbiamo dato la nostra , se va bene, in questo caso non rappresentavano più nessuno avendo fatto il giro dei partiti, senza consultare i propri mandanti (noi elettori). Ma se parlano? Allora dobbiamo votarli noi. Allora quello che parla rappresenta qualcuno o qualcosa e non la propria opinione.
E’ una vecchia questione, mi tirano in ballo la costituzione, roba straobsoleta. ma se noi votiamo il capo del governo che capo sia, e non vi sia un ppressidentte che bacchetta o alzi il ditino o faccia la faccia scura. Non è più tempo.
Già la scrofa, adesso questo votato da fuggiaschi e voltagabbana. Poveri noi, che vergogna!
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