Locarno, lungolago.

Prossima settimana, cari colleghi del gruppo di lavoro, dedico due giorni per sapere come l’amministrazione francese aiuta le pmi, nel concreto. Vado a vedere per rendermi conto, poi riferisco.

Ritorno sulle misure di crescita per le pmi. Mi sono riletto Carlo Cattaneo che 200 anni fa descriveva la “libertà di azione”, non il nero ma la libertà d’azione come fattore critico di successo per la lombardia.

Ho raccontato del controllo kafkiano che ho avuto per verificare se avessi avuto il ticket per il lavaggio dell’auto. Il valore era di 5€, un similalbanese mi chiedeva qualcosa, poi scoprì che era un finanziere (travestito) e a 30 metri ce n’era un altro. Il tutto per verificare se avessi il ticket. Il costo delle due risorse e del mezzo di locomozione mi ha sconvolto rispetto al risultato atteso.

Ma perchè? Perchè non fare una misura di crescita fissando una tassazione minima per le micro e piccole imprese, senza alcun tipo di controllo. Non è nero, è libertà e un’economia libera. Sotto l’importo di 50 franchi o euro, assolutamente nessun pezzo di carta. Perchè questa massa di carta di ticket che poi finiscono per strada oppure nei rifiuti?

Per verificare poi cosa? Se si apre l’attività si concorda prima la tassazione minima e si lascia per almeno 5 anni che si viva un periodo di sicurezza, di fiducia, anche se non si emettono ticket di carta. Così si premia chi sa fare di più, chi tiene aperto, chi sa tenere i clienti (Carlo Cattaneo sull’economia della Lombardia).

Tutte le misure poi di credito d’imposta oppure gli incrementi di utile che vengano trasformati in finanziamento a tasso agevolato rimborsabili nei 10 anni, per lasciare liquidità alle micro e piccole imprese. Anzi se poi l’imprenditore o i soci decidono di fare un aumento di capitale, quindi di lasciare dei soldi per rafforzare il patrimonio, quel finanziamento che venga lasciato a fondo perso proprio per rafforzare lo stato patrimoniale. Un investimento dell’erario per le imprese che, malgrado tutto, riescono a mantenere i posti di lavoro e fare utili, anche se risicati.

Ci vuole una visione grande, allargata e profonda, con un occhio speciale alle micro i piccole imprese, le pmi.