Il senso
2024-12-03non sempre ciò che capiamo è quanto tratteniamo da quello che ci viene detto e non sempre ciò che campiamo poi lo applichiamo e se lo applichiamo facciamo del nostro meglio.
E così, come ci fa presente Davide, giornali alla mano, sul lungolago di Minusio, l’anm, associazione italiana dei magistrati, si indigna “è una pressione” o qualcosa di simile, perché è stato votato la responsabilità civile dei giudici che commettano dei reati. Anche se solo alla camera, e che certamente verrà del tutto insabbiata e cambiata al senato.
L’indignazione è che nel 1987 l’80% della popolazione ha deciso, con il referendum, che i giudici dovessero avere la responsabilità e quindi pagare per i loro errori. Come chiunque altro.
E l’anm o il csm si indignano, prendono cappello, ma è il popolo sovrano che ha votato.
E’ come se avessimo chiesto a hitler o stalin cosa ne pensassero dei lager e dei gulag (e hitler e stalin non sono in questo caso il peggio).
Roba da pochade. Siamo veramente alla frutta.
Qui c’è gente che si può permettere di fare indagini che costano quello che costano (tanto non si può sapere), possono commettere soprusi quando ne hanno voglia, l’80% della popolazione decide che DEVONO rispondere, e non succede?
Ma che paese da operetta è? Dopo il referendum un vassalli qualsiasi trovò l’escamotage per lasciare le cose come stavano e come stanno: completa impunità, fanno quello che gli gira, e sono star mediatiche, e guai se ti ci metti contro: sei morto. E questo che cos’è se non una potere dittatoriale che nemmeno nel cuore dell’africa nera più nera che si può …
Un ragionamento piccolo, piccolo: su 60 mila di detenuti, il 50%, 30 mila sono detenuti in attesa di giudizio.
Per essere detenuto, il dictator (il giudice è il dittatore), ha deciso uno delle tre:
– pericolo di fuga
– pericolo di ricommettere il fatto
– pericolo di inquinamento delle prove.
Il terzo non esiste perchè se arresti significa che le prove le hai.
Il primo NON esiste, basta una cauzione, oppure l’obbligo di residenza e/o di dimora. Se la cauzione non c’è per mancanza di soldi, prevedila e vedrai che altri metteranno i soldi anche per un albanese sconosciuto trovando i modi ed i mezzi per non perderci.
Il secondo dimostra quando stupido è il sistema se uno che è sospettato di fare un reato lo riesce ancora a fare. Quindi dichiara: dato che non siamo in grado di fare come sistema alcuna prevenzione, teniamolo in galera.
Quindi i detenuti in attesa di giudizio sono lì perchè:
– non ci sono prove e se le stanno a fabbricare
– si aspetta che il detenuto messo alle strette, anche per il disagio della sua famiglia (di questo non se ne parla mai) dica finalmente “si, avete ragione, fate di me quello che volete.”. Trionfo della giustizia.
La giustizia è uguale per tutti. E’ una balla colossale. Non lo è proprio per i giudici che possono delinquere e NON essere responsabili. Ma che giustizia è?
Ok, il tono è ancora da savonarola. farneticante e sprezzante. Ma è lunedì, l’inter ha straperso, la crisi incombe, e parlare di giustizia mi viene l’orticaria.
Nei processi civili il giudice NON giudica, non emette la sentenza, che sarebbe il suo mestiere. Tirato per la manica da avvocati e periti, rimanda la decisione. Il suo mestiere è dire si o no. Alla svelta ed in fretta, magari nella stessa seduta. Tanto siamo sempre al 50% se gli gira ti dà ragione, se no ti da contro (siamo sempre alla seggetta di Voltaire). Invece rimandano con il consiglio alle parti di accordarsi. Ma non ho fatto causa per accordarmi: voglio il giudizio. E dammelo contro, ma dallo, perdio! sei pagato per dare un giudizio non per rimandare. Ma qui entra in gioco anche la parte strainteressata degli avvocati, l’interesse di tirare in lungo, in accordo tra loro anche se di fronte ai loro clienti fanno la faccia truce nei confronti di “quelli dell’altra parte”. Ma restando sui giudici, questa è una NON responsabilità che pesa, è l’inizio: se non giudichi almeno ti venga fermato lo stipendio.
Proposta operativa: eliminiamo qualsiasi giudice e mettiamoci un computer a random. Spendiamo di meno, avremmo la stessa probabilità del risultato (a casaccio), faremmo prima, gli avvocati guadagnerebbero di meno (in Italia sono + di 90.000, in Francia – di 9.000), i periti non si moltiplicherebbero come conigli (periti, controperiti, di parte, di difesa, di accusa, controperiti, ed altro ancora). Davide, sei tu che mi hai tirato per i capelli.
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