ARSENICO USA ED I POLLI
Il Maryland è il primo Stato degli USA che ha messo al bando l’impiego di arsenico nei polli. Ricavo questa notizia da AllAboutFeed.net. L’arsenico è prodotto da una multinazionale ed è usato quale preventivo per le diarree nei polli, suini ed altri animali e quale formidabile fattore di crescita. In Europa è bandito da oltre 20 anni.
Ma perché è stato bandito? La ragione viene indicata perché i ricercatori hanno riscontrato che nelle deiezioni che vengono sparse nel terreno e finiscono nella falda, si cita in particolare Chesapeake Bay, che sarà una splendida spiaggia. Il contenuto di arsenico nelle deiezioni degli animali che lo assumono è di 2.9 sino a 77 volte maggiore che nelle deiezioni degli animali che non lo assumono.
Due considerazioni:
1 – Il consumatore DEVE essere informato di ciò che gli animali assumono, non tanto e solo per il pericolo che può incorrere direttamente, ma anche per il danno che può subire l’ambiente. Il consumatore DEVE anche sapere che il prezzo della derrata alimentare è in funzione di ciò che si può utilizzare legalmente oppure da ciò che è proibito. Come è possibile confrontare il prezzo della derrata pollo offerta da due marchi che non hanno le stesse regole?
2 – Il consumo dei minerali, oligoelementi in particolare, è tutto da rivedere. Ne abbiamo e continuiamo a consumarne troppa quantità. Di questo ho già parlato in questo piccolo blog. Ma gli operatore italiani sono sordi, sordi, sordi a queste osservazioni.
“Ma va là, ho sempre usato queste quantità e mi sono sempre trovato bene.”.
“Ma non servono, se calcoli il contenuto naturale degli oligoelementi apportati dalla dieta puoi abbassare il contenuto che insisti a dare nell’integrazione.”.
Inutile. Non voglio fare la cassandra ma è un comportamento stupido. Stupido perché non apporta un beneficio ed invece può comportare un danno sottovalutato, per il momento, e mi riferisco all’ambiente.
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