Sto seguendo con curiosità quanto è avvenuto in UK per la carne di cavallo non dichiarata. Non vi sono problemi di salute ma solamente, e ti pare poco???!!!, una errata informazione. Un tecnico, ora in pensione, francese aveva spiegato che il tutto avviene perchè l’industria alimentare di trasformazione impiega “minerai de viande” dei sacchi di 15 oppure 25 kg, venduti sul mercato internazionale a 1.13€/kg, principalmente dal macello rumeno. Il minerai de viande nel passato veniva bruciato. Adesso è utilizzabile per la preparazione di cibi per uomini. La caratteristica del minerai de viande è che contiene “‘gni cosa”: tutte le parti basse e i resti della catena di macellazione. Quindi se si macellano diverse specie risulterà impossibile evitare le contaminazioni.

Ma al di là del cavallo che non fa più notizia, era ed è agevole ritenere che verranno a galla numerose contaminazioni: è di questi giorni la scoperta di carne di maiale in preparazione halal destinate alle prigioni del regno unito, altresì di presenza di carne di maiale in preparazioni per le mense scolastiche riservate ai musulmani, sempre nel regno unito. Il fatto è sempre la mancata corretta informazione al consumatore, aggravata, in questo caso, dalla negligenza di coloro che affermano ed assicurano di produrre con le richieste “halal”.

Si resta basiti dalla facilità con cui vanno al macero i protocolli ISO, HACCP ed i vari manuali di prevenzione del rischio e di controllo qualità. Parlare di sicurezza alimentare senza arrossire è difficile. Eppure si è ancora sordi alla soluzione semplice: obbligo di dichiarare il contenuto come quantità e qualità. Al limite se in un impianto viene lavorata carne bovina e poi altre carni, indicarlo, al fine di comunicare la possibile contaminazione. Starà poi al consumatore decidere cosa fare. La sicurezza alimentare ha al primo posto il consumatore NON i manuali.

Resta sorprendente come il regno unito, con il suo limitato numero di funzionari sia riuscito laddove strutture più complesse ed articolate di controllo del territorio non avevano il benché minimo sospetto.

Personalmente ritengo che non sia ancora finita (legge di Murphy). Con le ricerca DNA scopriremo contaminazioni con diverse carni, di cui neanche riusciamo ad immaginarci.