Il senso
2024-12-03non sempre ciò che capiamo è quanto tratteniamo da quello che ci viene detto e non sempre ciò che campiamo poi lo applichiamo e se lo applichiamo facciamo del nostro meglio.
ieri sera vicino alle acque del lago ad ascona abbiamo continuato l’approccio al tema dell’importanza delle definizioni dei pezzi della propria abitazione al fine di ricordare, anche per dare un senso al ricordo. In effetti quando sei ragazzo ed adolescente le situazioni ti colpiscono in maniera differente di quando sei adulto. Ho predisposto i vari pezzi di una abitazione ed ho confrontato le definizioni mie (io da solo), io e le mie figlie, io ed i miei nipoti, io e mio padre (95 anni). Le differenze sono state significanti.
Un luogo può avere diversi significati anche nel ricordo. Quindi occorre fare attenzione a chi è destinata la definizione, poiché le differenze sono davvero profonde e misteriose, letteralmente incomprensibili. Va da sé che, almeno nel mio caso, il filo di congiunzione resta la mia persona, e quindi la definizione resta valida in quanto è destinata a me, qualora si riallacci a dei ricordi miei.
Se la definizione ha attinenza con l’aspetto geografico può valere per tutti: sud è sempre sud anche se viene indicato meridione, mezzogiorno, mezdì, medjorn.
Ho voluto sentire il parere anche relativo all’impiego della forma dialettale che aumenta la percezione intima, in certi casi. Ho portato alcuni esempi come: cantòn (angolo, slargo), piàsa (piazza, slargo), curtìl (cortile), cuntràda (via allargata), pòrtegh (portico), pasàgg (passaggio, passeig). Qui la discussione ha preso il volo.
Sto elaborando il mio viario ed anche gli amici stanno predisponendo il loro, si è chiarito l’importanza anche di colui, anche estraneo, che legge: ciò che può ricavarne (anche senza capirlo): d’altronde non tutti i nomi ed i cognomi sono comprensibili, l’importante è che identificano. Ho notato una partecipazione più sentita del normale. Anche mio padre, dopo che ne abbiamo parlato, ha stilato alcune sue definizioni e non tutte erano esperienze condivise con me. La maggior parte erano esperienze da lui avute con i suoi (padre, madre, fratelli) e con mia madre (ora scomparsa).
Vidi per la prima volta queste indicazioni in una casa in un residence ad Ibiza a Calo d’en real, dove avevo visitato una abitazione. Ho riciclato l’idea.
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