G.G.
2024-07-26Un ricordo personale di una figura importante
La potatura è l’arte del potare. Potare risulta fondamentale per una crescita vigorosa e ad obiettivo di un vegetale. La natura non ha previsto che il vegetale venisse potato, se non da colpi più o meno fortuiti. Wikipedia definisce la potatura come una gamma di interventi atti a modificare il modo naturale di vegetare e di fruttificare di una pianta. Nel modo di vegetare la pianta ha possibilità di intervento, quella ad esempio di non permettere la crescita a piane che potrebbero interferire durante la propria esistenza. L’arte della potatura assume importanza con la presenza del giardiniere. Il tempo nelle riserve deve essere impiegato nell’autopotatura. E’ un atto che non ha più come obiettivo primario la fruttificazione, ma si concentra sempre più sullo stato vegetativo. Il piede più lento ed il fiato più corto obbligano alla leggerezza. La leggerezza implica un tralasciare tutto quanto non è utile o indispensabile. Dapprima l’esterno per poi arrivare all’interno mente compresa. Le riserve sono importanti perché obbligano alla transumanza e la transumanza è importante per il rilascio, l’abbandono. Cassetti ed armadi pieno di ……. inutilità. Ho contato 12 cappotti, 15 giubbotti, una sfilza di camicie in un armadio a due ante quanto apro solo l’anta destra. Ho voluto aprirle tutte e due e mettermi a guardare la sfilza. L’inutilità della conservazione. Sono succhioni che debbono essere eliminati senza alcuna misericordia. Stare nella riserva significa sentirsi nella riserva. Trovarsi nella riserva anche se si sta transitando all’esterno, forse nella transumanza o in una temporanea sortita. Stare nella riserva comprende l’essere leggero di tutto e pesante solo di me stesso e della natura che mi circonda. Lo stato vegetativo senza molta importanza alla fruttificazione utile per altri. I frutti si producono sempre ma sono sempre meno appetibili dagli altri, che li mangiano ma senza darlo a vedere.
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