imprenditore: feed producer

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Perché l'imprenditore? Perché la scelta è sua. Ma di che scelta parli? La scelta di come impostare la presenza di agenti chimici nel suo impianto di produzione di mangimi (feed). Perché ha scelta? Assolutamente si. Ho richiesto

  1. i campioni (100 grammi circa) dei fondi di almeno 3 percorsi (coclea 1, coclea 2, redler 2), di 2 piedi e di una testa di elevatori (elevatore 1 ed elevatore 2), di 3 aspiratori (miscelatore, pellet, confezionamento)
  2. le misure del delta delle temperature (se non lo sa va bene 30-70°C?), e della compressione (se non la sa va bene 2 tons/cm2?).
  3. i diversi materiali che compongono l'impianto di produzione di mangimi, il sistema di distribuzione e di trasporto sino alla bocca degli animali.: vari tipi di lamiera, vari tipi di acciaio, vari tipi di plastica, vari tipi di tessuto.

Ho verificato le frazioni < 50 micron e >50 < 100 micron e quanto rappresentano sul totale dei campioni in %.

Poi ho chiesto all'imprenditore:

– sta a lei decidere se vuole la presenza di agenti chimici nella massa che resta nel suo impianto oppure no. Se decide per il si, come è oggi, si deve fare carico delle pulizie e di tutto quello che ci gira intorno. Se decide per il no deve individuare dei fornitori che le assicurano che, in tutto quello che le consegnano, le particelle < 100 micron non ce ne sono e che non si producono perché quello che lei fa entrare sopporta gli stress (temperatura e compressione) indicati, e anche a questi stress non aderisce sui diversi materiali che sono presenti nel suo impianto. In questo secondo caso le procedure operative verranno riviste dopo una convalida di laboratorio, di pilota e di industriale.

Mi sono sentito un marziano. Poi l'imprenditore mi ha chiesto:
– in pratica cosa vuole dire?

– nel primo caso lei ha tutta la responsabilità e le incombenze relative alla bonifica dei suoi impianti e di quello che viene dopo il suo impianto; nel secondo caso lei dichiara che NON può assumersi questa responsabilità e pretende che i fornitori le forniscano un prodotto che le permetta di produrre con i problemi ridotti in maniera considerevole. La decisione del secondo caso esige la convalida sugli impianti. Gli ho spiegato la convalida.

Nel primo caso prima di salire sull'auto devo verificare il livello di benzina/diesel, il livello dell'olio, lo spessore delle gomme, il funzionamento della batteria, SENZA tener conto delle spie.

Nel secondo ho delle spie che ho convalidato e di cui mi fido. Salgo e sto attento a non commettere infrazioni.

About the author:

ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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