ancora sul microbiota e i terrapiattisti

ancora sul microbiota e i terrapiattisti

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Perchè hai fatto questo paragone tra il microbiota e i terrapiattisti? Non ti sembra grossolano? Siamo sulla terrazza sul Lago di Lugano, quindi stai sereno.

No, non mi sembra grossolano, e sono sereno. La scoperta del microbiota è recente ed ha, in biologia, la potenza della lunga diatriba intorno all’eliocentrismo. Il microbiota ha raggiunto la notorietà soltanto nel 2007, prima c’era molta ignoranza sul ruolo delle cellule batteriche intestinali. E  ancora oggi c’è molta nebbia intorno al microbiota ed alle sue funzioni ed al modo di utilizzarlo al meglio. Il microbiota che costituisce la micidiale fabbrica specifica di eubiotici ed antibiotici e che c’è in ogni essere vivente.

Puoi fare degli esempi?

Il R.P. Teilhard de Chardin, scrive nel 1955, Il fenomeno umano, che consiglio vivamente di leggere e di studiare. Ho l’edizione de Il Saggiatore ed a pagina 112 leggiamo “Noi possiamo per anni guardare il cielo stellato senza tentare, neppure un’unica volta, di veramente immaginarci la distanza, e quindi l’enormità delle masse siderali. Del pari, per quanto familiarizzati siano i nostri occhi con il campo del microscopio, rischiamo di non “realizzare” mai la sconcertante caduta di dimensioni che separa l’uno dall’altro il mondo dell’umanità e il mondo di una goccia d’acqua.”. Link, in un tempo passato tra cielo e l’infinitesimo piccolo. Allora a mala pena si conosceva la flora batterica intestinale.

Il Prof. Jean-Pierre Henry, nel 2016, nella pubblicazione La mécanique du vivant, altra pubblicazione da leggere e da studiare afferma che per un grande biologo, premio Nobel, negli anni ’80 “nelle cellule batteriche dell’intestino forse avvengono delle reazioni enzimatiche.”. Quindi non vi era sufficiente conoscenza. Afferma più oltre: “Noi sappiamo che questi organi (le cellule che costituivano la flora intestinale, ora chiamata microbiota) sono composti di cellule, i mattoni del vivente. Si valuta a 100.000 miliardi il numero di cellule che compongono il corpo umano, numero straordinario che facciamo fatica a rappresentarci, in quanto non sembra alla portata della nostra scala: si stima a 400 miliardi il numero delle stelle della nostra galassia, e Sirio, la stella più brillante del nostro cielo, è all’incirca, 100.000 miliardi di chilometri (8,6 anni luce). Le cellule che costituiscono il microbiota sono 10 volte più numerose delle cellule che costituiscono l’organismo: 1 milione di miliardi.”. E qui ci si perde.

Come potete cogliere da questi brevi passi, il paragone fra l’invisibile e la vastità è stato già trattato. Non è farina del mio sacco.

Ma perchè i terrapiattisti?

Perchè ognuno può avere la propria credenza o fede per quanto riguarda il cielo. Che la Terra sia piatta, che la Terra sia fissa e tutto giri intorno ad essa, che il Sole, nel sistema solare sia fisso e tutti i pianeti ed i satelliti ruotino intorno a lui, che il Sole, forse, nella galassia giri attorno al centro della galassia e che anche questa giri intono ad un altro centro. Fin qui niente di nuovo o di importante. La vita di ogni essere vivente è talmente breve che queste opinioni lasciano il tempo che trovano. Ma quando si opera nel settore zootecnico, nel feed, è necessario, se si dà del valore al settore che si dia importanza al microbiota ed alla sua attività. Perchè il settore ha dei nemici, numerosi. Coloro che vi operano non possono, con i loro comportamenti essere delle quinte colonne.

E come farebbero ad essere delle quinte colonne? Per quinta colonna intendi chiunque agisca dall’interno contro il proprio settore?

Si, proprio questo. E come faccio ad indicare con il dito una quinta colonna? Dal suo comportamento.

Da cosa fa praticamente con il suo comportamento sia che operi in qualsiasi punto della filiera, iniziando dai marchi delle derrate alimentari.

About the author:

ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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