Ho aperto la posta ed ho trovato 100 franchi di buoni, suddivisi, in 4 tranches da 25 franchi da spendere in locali di ristoro di Ascona, offerti dal Comune di Ascona. Le bollette per elettricità sono state rinviate. Il teatro di Locarno mi rimborsa una parte dell’abbonamento dato che gli spettacoli sono stati fermati. Chiedo al teatro di trattenere la somma quale anticipo per l’abbonamento del prossimo anno. Gli spettacoli, forse, inizieranno a dicembre del 2020.

Il nuovo Presidente di Confindustria ho incontrato i rappresentanti del Governo italiano a degli stati generali. Ha chiesto che vengano pagati i debiti della Pubblica Amministrazione, a ditte che hanno svolto il loro lavoro. Si tratta di circa 50 miliardi fermi da oltre 6 mesi. Ha chiesto altresì che vengano restituite alle imprese le accise sulle spese di elettricità, ammontanti a 3,5 miliardi, in quanto vi è stato un pronunciamento della magistratura definitivo a fine 2019.

La differenza è nello stile. Il Presidente non doveva chiedere. Il Presidente di Confindustria informava che le imprese che per qualsiasi ragione vantano un credito nei confronti della PA, per lavori svolti, ho per accise male calcolate, compensano, ipso facto, trattenendosi le somme compensando con quanto dovuto per tasse, tassine, tassette.