La convivenza forzata prima viene presa come cosa nuova, poi poco alla volta subentra la noia, la rabbia, la voglia di evadere. Da qui la richiesta che mi sono sentito fare: Organizza una caccia al tesoro. Ma come organizzarla? Una delle ultime teneva in considerazione i luoghi raggiungibili in automobile, località differenti. Al tempo del Coronavirus devi tener presente che i movimenti sono molto limitati. Cosa posso tenere in considerazione nella costruzione della caccia al tesoro al tempo del corona virus? Una caccia al tesoro deve occupare la mente, le energie, la riflessione. Avevo considerato di basarla sull’enigmistica, ma avevo anche bisogno di creare un pò di movimento. Ho chiesto la collaborazione di esterni, contattabili via email oppure telefono, o wapp. Ho ricevuto le adesioni anche perchè anche loro erano abbastanza sull’annoiato. Ho quindi organizzato il tutto in 5 gruppi. ABCDE. Per ogni gruppo avevo il contatto esterno. Ho basato il tutto su di un testo, in polacco, in stretto dialetto gallurese, in cinese, in arabo, in danese. Ogni testo (astruso come frase) aveva un finale: chiedi (e la domanda): a) prua della barca? (lingua danese); b) la volpe è distesa? (lingua della Gallura); c) la lanterna è accesa? (cinese); d) il cammello è sdraiato? (arabo); e) Il ponte è sospeso? (polacco). Per ogni gruppo l’importante era individuare l’interlocutore. Le denominazioni sono state per gruppo: A: Guardiano collega padrone di Groenlandia; B: Il cavaliere dell’Anglona; C: il mandarino dei contatti; D: Lawrence d’Arabia de noatri; E: Il servizievole Polska. All’interlocutore doveva essere posta la sola domanda (il primo step aveva come indice di criticità la semplicità). L’individuazione veniva convalidata ponendo la domanda al possibile individuo. Una volta individuato il tutto doveva svolgersi via wapp. Una volta che venisse posta la domanda in maniera corretta: semplicemente la sola frase della domanda, l’individuo rispondeva via wapp: A) Corano sura LIX; B) La letteratura Egizia; C) Decis Recentior Par.7 – Sacrae Rotae Romanase – Decisio CVI; D) Belfagor 292; E) Civiltà Cattolica 2012. La prima parte si basava sull’istinto: oguno avrebbe cercato con ogni mezzo di arrivare da solo (internet imperante) alla traduzione. Solo in un secondo momento si sarebbe accorto che il fattore critico era individuare il soggetto. Una volta individuato il soggetto la domanda doveva necessariamente essere limitata. Il secondo step portava ad un sistema di libreria vagamente organizzato. Una volta trovato il libro, nelle differenti disposizioni (la libreria consiste in 4.000 volumi disseminati in 8 postazioni), veniva trovato una indicazione: A) Stalla lato sud; B) Entrata stalla lato Nord; C) Vicinanze cancello est sotto masso; D) Parte inferiore casa su albero; E) interno forno pizza. In ogni postazioni una confezione vuota di sigari conteneva delle coordinate: 45°40’20” N – 9° 18′ 50″ E, e l’indicazione di reperire tra le due porte orizzontali quella sud, nelle vicinanze del laghetto. Il tesoro era costituito da un bel barattolo di cioccolato ripieno di monete di vecchie lire , franchi, fiorini, e euro.

Un pomeriggio diverso. Cosa si deve fare per alleggerire il carico della reclusione forzata!