Ci troviamo a casa mia ad Ascona: raspadura (fresca, 3 ore fa), grana vacca rossa, barbaresco.

Hai visto che Trump ha suggerito di richiamare la Russia nel G7 per farlo tornare G8? E la risposta della Russia che ha altri formati? Che ne dici?

Da una parte si sono incontrate 7 nazioni (Canada, Usa, F, D, I, UK, J) con una patata bollente fra loro: dazi, poi altro (in ambito europeo basti segnalare brexit, migranti, distacco tra precari politici e pancia delle popolazioni), per non segnalare la precipitosa discesa verso un consumismo (delle cose, delle persone, delle voglie) seriale e una negazione di qualsiasi spiritualità, con inevitabile perdita del senso.

Da un’altra parte si sono incontrati i membri di SCO (la maggior parte con regimi forti, forse autoritari, e con popolazioni che scelgono ordine e danno valore alla spiritualità). Cosa vedo? In uno disunione, nell’altro, sforzo per unire, anche se a fatica. Da una parte il G7 con una popolazione di 756 milioni, dall’altra una popolazione di oltre 3 miliardi (fonte Onu). Noto che spirito deve esserci per associare situazioni differenti (ad esempio India e Pakistan) e anche ostilità differenti: una Turchia (sunnita) ed un Iran (sciita). Ecco perché affermo che sono molto più interessato all’incontro di Qingdao della Shanghai Cooperation Organization che non a quello che si svolge in Canada. Il futuro al 2055 (fonte Onu) ridimensiona molto. Ecco qui lo sviluppo passato, dal 1800 ad oggi, e quello previsto, da oggi al 2055. Nel 1800 la Francia rappresentava il 3,2%, nel 2055 rappresenterà lo 0,7%, la stessa cosa vale per UK, da 1,8 a 0,8, per D da 2, a 0,8. L’Italia nel 1800 pesava per il 2,1% e peserà nel 2055 lo 0,6%. Gli Usa nel 1800 erano terra di conquista e rifugio per galeotti e quindi nel 1800 rappresentavano lo 0,7,% nel 2016 erano il 4,4%, e saranno il 4% nel 2055. La statistica indica che l’insieme del mondo mussulmano che rappresentava nel 1800 una popolazione del 9,4%, salirà al 21,1 nel 2055. Questo è uno dei punti critici. Cosa succederà nel frattempo? Il mio interesse è seguire la realizzazione della Silk Road, con i corridoi Cina-Indocina, Cina-India, Cina-Pakistan, Cina-West Asia, Cina-Mongolia, e New Eurasian Landbridge. Qui vedo un progetto. Ambizioso, geostrategico, che impegnerà sforzi, che richiederà investimenti molto alti e che assicurino, in special modo alla Cina, ma non solo, delle attività nei prossimi 10 anni., con impegno di risorse giovani, che si faranno una esperienza nuova. Dall’altra parte il passato è chiaro, il presente molto burrascoso, quindi parlare del futuro non mi pare appropriato o quanto meno mi pare una perdita di tempo: quel che sarà, sarà. La Svizzera, dice sempre l’Onu, passerà dagli attuali 8,2 milioni a 10,1 nel 2055. Ma dato che non so se ci saremo apriamo alla svelta un’altra bottiglia di Barbaresco. Comunque la raspadura è great.