L’attentato a Stoccolma: little confirmation on rationality

L’attentato a Stoccolma: little confirmation on rationality

Nessun commento su L’attentato a Stoccolma: little confirmation on rationality

Ascona. Il post precedente è relativo ad una possibile strategia per l’alto numero di giovani migranti, la quasi totalità non sufficientemente identificata, sparpagliata nei territori ed al loro comportamento: a piedi o in bicicletta, con cuffie alle orecchie, scarpe da tennis, in movimento o a presidiare posteggi di medi e grandi negozi, o altro. Il commento si riferiva alla non ricerca di una occupazione, ed al perché di questo comportamento? Mi veniva detto “non hanno i documenti”, ma la mia razionalità mi suggeriva un altro scenario.
Alcuni giorni fa a Stoccolma 1 individuo con 2 complici, appartenenti alla classe dei giovani descritti nel posto, con un camion falciava dei passanti davanti ad un centro commerciale. Le notizie che arrivano oggi è che l’attentatore ha ribadito “Ho ricevuto l’ordine da Isis”. Per fare l’attentato le persone coinvolte sono almeno 50 (furto del camion con tutto il resto). La frase non è stata riportata, secondo me, correttamente: Ho ricevuto un ordine da Isis e non potevo disattenderlo. Questo è la frase con un senso completo. Questa piccola conferma rende lo scenario del posto precedente meno fantasioso. Perché non cercano lavoro? Perché l’hanno. Vengono pagati per venire in europa (mi dicono che il costo del viaggio ammonta a 5000 €!!!!), qui vengono affidati a centri di raccolta (molto probabilmente fortemente interessati) che li distribuiscono nel territorio. E vengono pagati dal loro datore di lavoro che ha pagato il viaggio, li mantiene direttamente o indirettamente e ORDINA come debba venir ripagato. Sono soldati.
E stanno preparando la vera fase quando rientreranno i foreign fighters.
Prendiamo in considerazione anche questo possibile scenario.

About the author:

ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

Related Posts

Leave a comment

Back to Top