UOVA 2014 su 2013
2015-08-26
Vi è stato uno sbandamento per il “business” degli allevamenti in gabbia, e tutto per assicurare forti entrate ai produttori di coccidiostatici chimici, qualora ne avessero bisogno!!!, ma dopo lo sbandamento si riprende il posto che DEVE essere indigeno, assolutamente, facilmente Made in Italy, senza alcun trucco. E pronti sia a garantire l’alta qualità e la salubrità, potendo intervenire IMMEDIATAMENTE in caso di necessità: ricordiamoci la salmonella nelle uova in varia parti della UE negli anni scorsi.
Nel 2014 si sono consumate 220 uova a testa, mentre nel 2013 erano 218. Abbiamo davanti ancora del potenziale, per un alimento completo, sano, ed economico. Basterebbe inserire negli antipasti classici anche la frittata, con tutte le sue variabili, per avere una impennata nei consumi.
I dati di Una Italia del 28/7/2015. Dati in milioni di uova.
|
2014 |
2013 |
produzione |
12.534 |
12.168 |
importazione |
1.406 |
1.766 |
esportazione |
676 |
439 |
Uova in guscio |
730 |
1.327 |
Utilizzo interno |
13.264 |
13.495 |
Consumo |
220 |
218 |
Autoapprovvigionamento |
94,4% |
90,2% |
Spagna, Ungheria, Francia e Danimarca ci battono come consumo pro capite. Frittate, frittate, frittate, richiederle in ogni ristorante.
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