Passaggio testimone 02

Passaggio testimone 02

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La considerazione è relativa al trasferimento dei compiti di un’attività ed in particolare di un’attività economica a carattere familiare. La definizione comprende una banda necessariamente larga che può andare dall’attività riguardante una persona a quella di un numero più elevato di persone. L’attività ha differenti ambiti:

1.Perché svolgo l’attività? Chi e cosa hanno un collegamento con l’attività, quali sono le aspettative mie e di ognuno di coloro che sono collegati?

1.1. Se l’attività che svolgo contiene in sé l’attività di altri, perché questi svolgono l’attività?

1.2. Quale è l’unicità delle diverse attività?

2. Come svolgo l’attività e come la svolgono i collegati?

2.1. Quale è l’unicità dei diversi come?

3. Se il perché ed il come possono essere svolti da altri devo anche esaminare e rendere chiaro in cosa mi differenzio dagli altri che normalmente vengono definiti come competitori, concorrenti.

Nella metafora della corsa diversi aspetti sono evidenti, chiari. Vi è stata comunque una partenza dai blocchi oppure per un passaggio di testimone in una ben definita frazione. I percorsi sono delimitati e viene considerata una infrazione sia l’uscita da parte mia sia l’entrata degli altri.

E’ questo il caso della corsa 4 x 100.

Diverso sarebbe il caso di una 4 x 400 dove le linee non sono così ben definite se non dalla larghezza della pista e dall’individuazione della miglior linea di percorso (criterio velocità e tempo).

Nella metafora della corsa vi è un altro elemento da considerare: tutti i concorrenti hanno compiuto, come lunghezza e regole, lo stesso tragitto e per tutti è evidente l’obiettivo: arrivare il più velocemente possibile alla meta.

Non così chiaro quando si esamina un’attività economica. Il percorso non è delineato e delimitato ma rappresentato da fatti che sono accaduti da non ben conosciuti comportamenti. Anche i concorrenti non hanno fatto lo stesso percorso precedente, lo stesso sforzo, lo stesso dispendio di energie. Non tutti poi stanno facendo (atteggiamento e comportamento) la stessa corsa: ottenimento dello stesso obiettivo?

Il senso può valere per me stesso, per come sto interpretando la mia corsa e quale è l’obiettivo della mia corsa.

Dato che stiamo parlando del passaggio del testimone allora il senso deve essere: sto correndo, al massimo delle mie possibilità, PER (al fine di) passare il testimone.

Per me, in vista del fine [passaggio del testimone] è importante come ho iniziato e con chi, e diversi tratti del mio percorso e come li ho affrontati, ma non è detto che tutto questo (la storia) abbia importanza per colui a cui devo-voglio passare il testimone.

Se amplifico il concetto è fondamentale la riflessione di come devo tenere il testimone per passarlo in funzione delle caratteristiche di colui che deve-vuole prenderlo, per compiere, a sua volta, il nuovo tratto di percorso.

Devo tenere in considerazione se è mancino o no, se è alto o basso, se è fermo oppure in corsa, se il suo passo è correlato o meno con il mio.

Senso della storia? Condividiamo il senso della storia? Abbiamo avuto lungo la nostra vita (tratti disuguali) le nostre waterloo, il termidoro, il rinascimento, l’invasione dei barbari, il regicidio, il parricidio, la disfatta inopinata, la vittoria inaspettata? E poi comunque, dopo il passaggio del testimone, sedersi e riprendere fiato e guardare l’altro che da tutto se stesso, per compiere la sua frazione al meglio e con il suo stile.

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ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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