Maledizione. Perché?

Maledizione. Perché?

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Perché è un dovere. Come è un dovere benedire, benvolere, essere grati, anche se non ci è del tutto chiaro, del perché ci siamo. Ma dal momento che ci siamo ecco che abbiamo il dovere di compiere la nostra opera d’arte: la nostra vita. Ed in questo dovere c’è anche quello di MALEDIRE.

Le caratteristiche di base del potenziale umanoide ad maledendum sono:

arroganza da divisa o blasone o posizione, un buon 40%, stupidità certificata almeno il 20%, di porca invidia come minimo il 20% e di sana vigliaccheria q.b., sempre intorno al 20%.

Il mix è determinante così come i rapporti tra le componenti. Variazioni sensibili nei componenti del mix obbligherebbero il riposizionamento, dall’obbligo della maledizione si dovrebbe passare ad altri doverosi obblighi: compassione, segregazione, ostracismo, irrilevanza, sacrificio. Quindi è una cosa super seria.

Esempi

1 – Un tempo sul tram operava il controllore che portava un cappello ed una giacca, sempre piuttosto sformata. Costui non era stato in grado, malgrado tutti gli sforzi, di coordinare i movimenti delle mani al fine di poter manovrare le leve per la conduzione del mezzo che prevedevano anche il contemporaneo calpestamento con arto inferiore di avvisatore acustico. Non avendo queste seppure elementari capacità motorie, era relegato in uno spazio, limitato si ma sopraelevato, sul fondo del tram con davanti gli attrezzi: blocchetto di biglietti, spugnetta umida, monetine. L’invidia e l’arroganza lo assalivano all’improvviso e lo obbligavano ad arringare i passeggeri urlando loro “andate avanti, muovetevi, fate posto” ed altro ancora, fulminando con gli occhi, gli assolutamente indifferenti alla di lui presenza, i passeggeri. La vigliaccheria era evidente non appena all’infuori dall’abitacolo: un nessuno in tutti i sensi.

2 – Venne letto il comunicato dell’implicazione dei Mastella in tempo reale da tg serali, da un anziano e tracagnotto togato stracontento di apparire sugli schermi. Evidenziata questa osservazione dalle movenze assai strane e dallo strabuzzare dei globi oculari tipici di coloro che arrivano anche a muovere la manina in gesto di saluto ai del tutto ignoti probabili spettatori. Disse e ridisse, ancorchè la chiarezza difettasse, e si lasciò andare dando la dimostrazione di quanto minori fossero state le parodie d’annata del principe Totò e compagnia andante.

3 – Del duo che mi riguarda ho detto. Voglio far presente che solo per l’iter processuale abortito ancorchè in presenza di arresti, siano occorsi tre anni. Alla faccia di quanti hanno da discettare intorno al processo breve: sei anni dall’avviso di accertamento alla Cassazione. Questa è LA necessità per tutti i cittadini, me compreso.

4 – Il portare come pm la testimonianza di tale spatuzza e di tale graviano. Mi si dice che credere o non credere a tutti e due è lo stesso. Questo è esatto se uno dei due fosse stato presentato dall’accuso e l’altro dalla difesa. Il Giudice avrebbe poi tratto la propria convinzione e deciso in merito. Ma che il procuratore presenti contemporaneamente chi dice bianco e chi nero è proprio da controllore di tram. E’ lo stesso gene.

Maledire si deve ed il sistema degli antichi romani è stato da me scelto e attuato. E’ un obbligo serio come tutti i doveri. La disgrazia da incidere deve essere proporzionale al danno arrecato a me come persona ed anche per il potenziale pericolo per tutti per altri. A chiunque ci chiede perché nel mondo esiste il male possiamo tranquillamente rispondere “lamine di piombo”.

Nel mio caso una maledizione esigeva disgrazie sino alla settima generazione.

About the author:

ho operato da sempre nel settore dell'alimentazione degli animali da reddito in Europa e nel mondo. Benessere animale, sicurezza dei manipolatori, degli utilizzatori e dei consumatori sono le linee direttrici. Un aspetto importante è lo sviluppo durevole e i ruoli per i giovani nonché l'accessibilità per i meno abbienti a derrate alimentari sicure

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