Il senso
2024-12-03non sempre ciò che capiamo è quanto tratteniamo da quello che ci viene detto e non sempre ciò che campiamo poi lo applichiamo e se lo applichiamo facciamo del nostro meglio.
Ascona rilettura di atmosfere passate, ma non da molto.
Sto vivendo le difficoltà di questi tre anni e personalmente ho ritenuto che saremmo stati in caduta libera sino almeno alla fine del 2011 per poi iniziare, ma non è ancora del tutto certo, una lenta, lenta inversione di tendenza che in 10 – 15 anni potrà permetterci di riportarci ai valori di tre anni fa. Caduta libera perchè tutto, anche il non immaginabile, è accaduto e potrà ancora accadere: argentina, parmalat, enron, bolla immobiliare, bolla su bolla, derivati carta straccia, madoff, grecia, euro, ed una sfilza di cifre per ogni sacrosanto paese tutte balle, la caduta è libera. No, non è finita, ed è non solo inutile ma dannoso considerare ancora dei punti di riferimento esterni (le valutazioni di screditate agenzie di rating, raffronti con cifre-balle di paesi limitrofi o degli uffici nazionali che fanno risuonare cifre del tutto non vere [oh, buon caro Orwell!]). Se ci sono, c’è una forte possibilità che siano falsi, e se mandano ancora dei segnali (improntitudine) sono come il parassita con il calzone al ginocchio che vende compassione in cambio di denaro per continuare ad essere parassita.
“I giovani, ho una grande fiducia nei giovani, non trovi?.”. Alla fine mi sento sempre dire questa frase. Anch’io vedo e mi accorgo che tra loro vi sono adolescenti seri, che si impegnano, che sanno che ogni cosa la debbono ottenere loro per avere valore, che si sforzano di capire come fare al di là di quanto riportato in libri, fatti per crescere degli acefali. Ma poveri loro! Non gli diciamo che lasciamo loro in eredità un corpo devastato dal cancro, come nel 350 d.c. per quanto riguarda la solidità ed il futuro dell’impero romano. L’eredità è una sovrastruttura granitica, inamovibile, inefficiente, avida, esosa, senza alcuna identità e quindi senza nessun senso o valore, che non può che soffocare sempre più ciò che ancora resta e finchè resta. “Finchè dura fa verdura.”. Questo è lo slogan: ue, g8-20, stati, regioni, provincie, comuni, enti, sindacati, associazioni, forze di occupazione e controllo del territorio, magistratura neroniana superdotata di privilegi e tic nervosi. La fiducia nei giovani viene confermata se accettano questo mio timido consiglio. Parlo di uno, me stesso, che ha contribuito a creare, tollerare, mantenere questo cancro perchè negli anni in cui si è consolidato e formato, ritenevo che tutti coloro che finivano nella struttura fossero degli invalidi e nullafacenti e di nessun disturbo, ma del tutto innoffensivi. La struttura era la rupe tarpea.Invece era cancro. Quale errore! E quale vergogna provo.
Giovani, sotto i 25 anni, fatevi una scorta di almeno 15 giorni, anzi meglio 30 giorni, di acqua minerale. Poi insieme, in tutto il territorio italiano, da sopra a sotto e da sotto a sopra, stabilite una data ed un’ora e poi arsenico in ogni acquedotto, in dose letale, il valore lo recuperate da wikipendia. La dose deve essere quella per eliminare un cavallo, ma di quelli grossi. Resterete pochini ma è l’unica cosa razionale ed intelligente ed utile per tentare di uscire dal cancro. Non commettete l’errore di cercare di suddividere tra buoni, meno buoni, cattivelli,cattivi, non fatevi prendere dai sentimenti. Tutti. E vi resterà ancora, come bene ha illustrato Cipolla nel suo trattato sulla stupidità, del lavoro da fare sul vostro gruppo che rimane e potrete decidere di come ricostruire e se anche farete degli errori è roba vostra. Chiedo ancora scusa per ciò che ho contribuito a lasciarvi.
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