– Ma no, è tutto molto più semplice. in fondo nomina sunt consequentia rerum, nomen omen, e via dicendo.

– beh, non è tanto semplice. anzi è semplice, in fondo non serve assolutamente a niente ricostruire, andare a sfrugugliare. C’è da una parte un cittadino, in questo caso di casato nobile e femminile, che dà in dotazione un immobile. per la causa. gesto idealista. e, poco dopo, vi è il cognatastro con il culo sulla koquette. che serve ricostruire?

– Ah, ma tu sei ancora con questo tormentone. Hai ragione i fatti sono due: idealismo e familismo, il resto è roba da magistraturina che coprirà tutto, tutto, tutto. ma non cogli il percorso storico degli eventi.

– ma quale percorso storico, storico poi.

– è la ricerca di obbligare il destino. lui, il grande, il sommo, il leader maximo ebbe amori, amoroni e amoruncoli, ma comunque si consegnò alla storia accompagnato da ……cci.

– …cci?

– Eh, si. Proprio. il nostro è tutta la vita che è alla ricerca. doveva essere l’amante perchè la moglie non avrebbe fatto …ini, come vedi è la ricerca del percorso.

– …ini?

– mus, no. il priapesco mus. la finale è stata geniale altrimenti perchè il gerundio …ante lo avrebbe indicato? da qui il suo cruccio. l’amante, ma non importa se e ma, solo …cci.

– e allora?

– di nome …etta, e ci stava.

– si ma …etta fa …ani, e non metterti a sfrugugliare su cosa fa …etta. ma proprio non ci sta ..cci.

– ma no, è ancora più nobile, più romano, più decadente, più futurista. fa ..cci ma da ex. E da quale ex, lo squalone del calcio. come poteva resisterci? era il destino. travolto da un inesorabile destino …ini e …cci insieme: ad astra per asperam.

-ma no, sono a monaco.

– questo è vile, basso, non cogli il sublime, il mitico, lo storico.