Quando il complotto è incominciato non lo ritenevo un complotto, ero, sotto un certo profilo, facente parte dei complottardi, anche se non me ne rendevo conto. Poi ho iniziato a vedere. E il complotto è diventato sempre più fine, meno evidente. La capacità di aggregazione era molto sottile, velata, e lo è ancora, perché il complotto si sta sempre allargando. Se non si allargasse sarebbe il principio della fine.
Si è comunque suddiviso divenendo due azioni distinte per un unico obiettivo: anauto e autoclastia. La poca chiarezza è trasparenza, il non dire è affermare, il dire di non far parte del complotto è sorreggerlo, difenderlo. Ne fa parte chi lo combatte, chi lo nega. I condottieri contrari al complotto sono i capi del complotto. Far parte del complotto non è direttamente remunerativo, ma il farne parte è l’unica maniera per mantenere i vertici. Il potere è il complotto, ed il complotto è il potere.
Anauto è divieto di arrivare all’autoapprovvigionamento che lederebbe gli interessi del complotto. Autoclastia è l’obbligo di distruzione di tutto ciò che porta all’autoapprovvigionamento, e quindi a maggior gloria del complotto.
Nella riserva, lontano dal clamore, la vista è più acuta, rileggo e comprendo le sfumature, vedo la forza del complotto formarsi, aumentare, farsi sempre più forte, dilagare, infiltrarsi mano a mano in ogni rigagnolo, dare soddisfazione a chi, anche inconsapevolmente (?) era ed è adepto, magari volendolo e non sapendo già di esserlo. E da quel dì.
Nella riserva le testarde convinzioni che hanno caratterizzato il mio cammino le vedo come assolutamente del tutto irrilevanti per il complotto. Loro sapevano quello che facevo e dicevo. Sono intervenuti anche pesantemente, ma la loro forza era ed è imparagonabile a quanto potessi immaginare.
Anauto attraverso la leva della regolamentazione in senso lato ed in senso del minimo dettaglio. Autoclastia nell’utilizzo della leva della contrattazione, del fare mercato, del condizionare gli attori del mercato. La strategia di fondo è sempre quella di dividere per rafforzare la forza ed il fine unitario del complotto. Sto vivendo in pieno in 1984 di Orwell.
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