Sono appoggiato al tiglio ed ho davanti il lago con le montagne con i vari dislivelli e le differenti colorazione di verde.

E tu mi vieni a dire che esiste una democrazia, perché tale si definisce, che ha avuto tre governi senza andare alle elezioni? E mi dici che durante questo periodo si è dovuto allungare il mandato alla figura del presidente della cosiddetta repubblica, perché altrimenti si sarebbero dovuto indire nuove elezioni? E da quando in democrazia le elezioni sono un problema. Qui vicino, vedi, gli abitanti sono chiamati ogni trenta, sessanta giorni ad esprimere il loro interesse.

E tu mi dici che chiami ancora governo democratico un governo non eletto da elettori?

Non ho vissuto il tempo delle dittature, ma ho vissuto il periodo di franco in spagna, quando potevo da un telefonico pubblico telefonare in russia, mi hanno raccontato il periodo di polpot (o similia), di qualche demagogo latinoamericano: esempi davvero esilaranti, per non parlare dei caldissimi territori africani.

Ho letto Gibbon e la perdita totale del bandolo da parte degli imperatori, dopo gli Antonini, sai, tanto per sapere.

Ma quello che mi dici resta per me incomprensibile. E so che il Belgio ha vissuto e bene oltre due anni senza governo. Senza governo lo capisco, ma con tre governi nominati non dagli elettori, proprio non ci posso credere.

Vero, che mi stai raccontando una balla?