Ascolto il Medico Veterinario che mi parla di "impiego consapevole", dell'importanza della somministrazione unicamente quando è necessario. Ma percepisco delle note stonate. Da sempre l'impiego di medicamenti nell'allevamento di animali da reddito è stato visto da parte dell'allevatore come UN COSTO, e quindi da evitare o restringere all'indispensabile. Al limite la mia personale esperienza conosce che i Tecnici impiegano, talvolta, il medicamento, per correggere o rendere meno gravose, pecche o negligenze o errori nei piani di nutrizione o nella scarsa attenzione agli aspetti del management. E il Medico Veterinario continua a parlare e, mi pare, mi guarda come rivolgendosi a me. L'insistenza sulla parola "consapevolezza" dopo un po' mi urta, e non so perché. La consapevolezza per me è una virtù fondamentale. Ma in questo caso c'è qualcosa che non mi va giù.
Ma dato che continua a parlare ed a guardarmi, la mia mano destra automaticamente si alza.
"Gli animali da reddito vengono alimentati per produrre derrate alimentari. Gli animali devono essere sani. L'allevatore alleva gli animali per guadagnare. Qualsiasi costo che può essere evitato è per l'allevatore, benvenuto. Agli animali da reddito i medicamenti vengono somministrati per dose singola (grandi animali) oppure attraverso l'acqua da bere, o con l'alimento (mangime) impiegando delle premiscele medicate che sono state opportunamente registrate. Ed è su questo punto che è focalizzata la sua esposizione. La maggior parte di premiscele medicate viene utilizzata per la salute dei suini (per i volatili i trattamenti terapeutici vengono eseguiti in acqua da bere, quasi nella totalità). I suini nel territorio a cui Lei si sta riferendo, vengono alimentati a broda, una "zuppa" composta da 3/4 di acqua (o siero di latte) e per 1/4 da mangime. Mi può spiegare come mai un 70% di Medici Veterinari ricetta delle premiscele medicate che sono rivestite di grasso e quindi sono deboli nei confronti degli stress (temperatura e compressione) del ciclo di produzione di mangimi, ma SOPRATUTTO, una volta che il mangime venga immesso nella preparazione della broda, tutto quanto galleggia sta in superficie? Non sarebbe meglio dare una dimostrazione pratica della "consapevolezza"?.". Alla prossima per il proseguimento ….
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